Non c’è pace per Sinner: nuova bomba sulla squalifica

Jannik Sinner è ancora una volta nell’occhio del ciclone, nonostante sia stata già definita la sua squalifica per doping: ora si apre un altro capitolo

Il campione altoatesino ha deciso di patteggiare la pena e di rimanere fuori per i prossimi tre mesi, potendo rimettere piede in campo per il torneo di Roma. Fino al 4 maggio dovrà vedere gli altri giocare e fino ad aprile non potrà nemmeno allenarsi in pubblico.

Jannik Sinner in campo
Non c’è pace per Sinner: nuova bomba sulla squalifica (TennisFever – ANSA)

 

Di certo non si può dire che la decisione di Sinner e del suo entourage di patteggiare la pena con la WADA, non abbia lasciato tutti completamente sorpresi, sia a livello italiano che internazionale. Sembrava ormai scontato che si dovesse attendere il prossimo 16 e 17 aprile per avere un responso definitivo sulla vicenda doping, che affligge il numero uno del mondo da ormai quasi un anno esatto. Invece tra le parti si è concepito un patteggiamento che prevede una sospensione del fuoriclasse di San Candido per esattamente tre mesi, con il ritorno sui campi che è previsto per il prossimo 4 maggio.

Sinner farà giusto in tempo ad iscriversi agli Internazionali di Roma, che lo scorso anno fu costretto a saltare per un infortunio. Ora che tutto è definitivo, riparte la programmazione del numero uno del mondo, in vista dei prossimi due Slam, i più importanti della stagione, Roland Garros e Wimbledon. Poter lavorare con il suo staff, curando a pieno la preparazione atletica, potrebbe essere un grande vantaggio per la fase centrale della stagione.

Anche l’Equipe ha deciso di “attaccare” Sinner: il titolo fa discutere

Non tutti, però, hanno digerito nel migliore dei modi la decisione della WADA di concedere soli tre mesi di squalifica e soprattutto la scelta di Sinner di accettare il tutto. Come sempre i francesi non sono proprio tenerissimi quando si tratta dei propri cugini italiani e con l’Equipe, famosissimo giornale sportivo di Parigi, hanno rincarato la dose con un titolo ad hoc.

Sinner agli Australian Open
Anche l’Equipe ha deciso di “attaccare” Sinner: il titolo fa discutere (TennisFever – ANSA)

 

Sul quotidiano transalpino si legge: “Una sospensione su misura”, facendo riferimento al fatto che Sinner non salterà in questo periodo nessun torneo dello Slam e potrà tornare guarda caso in quel di Roma, tra la sua gente. A proposito di francesi, anche l’ex tennista Marion Bartoli, intervenuta nella trasmissione ‘Les Grandes Gueules du Sport’ su RMC, ha deciso di rincarare la dose: “All’inizio si parlava addirittura di due anni di sospensione. Bizzarramente, il presidente dell’ATP è italiano (Gaudenzi, ndr), e bizzarramente Jannik potrà riprendere a giocare il torneo di casa a Roma”.

Insomma proprio non è andato giù ai cugini d’Oltralpe questo accordo con la WADA e la possibilità di Jannik di essere presente e tra i favoriti già a Parigi, a casa loro.

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