Addio Medvedev, l’ultimo messaggio sconvolge il mondo del tennis!

Clamorosa la decisione, arrivata al culmine di un periodo negativo, del tennista russo: l’annuncio shock non lascia spazio a dubbi

È scivolato al numero 6 della classifica mondiale. E la situazione potrebbe peggiorare a breve, visto che il suo più diretto inseguitore – quel Novak Djokovic che sta già affilando le armi in vista di Doha – è a soli 30 punti di distanza nel ranking LIVE dell’ATP.

E dire che il russo, nel febbraio del 2022, si era anche issato al numero uno della graduatoria mondiale. E dire che, proprio mentre piano piano, ma inesorabilmente, andava in pezzi il regno dei Big Three, avrebbe potuto approfittare della situazione. Magari prima che i nuovi fenomeni Jannik Sinner e Carlos Alcaraz prendessero, come poi hanno fatto, il sopravvento.

Destino curioso quello di Daniil Medevedv, il tennista moscovita capace di distruggere il sogno di Djokovic di completare, nel 2021, il Grande Slam in una sola stagione, e giocatore che, almeno fino all’ottobre del 2023, era da considerarsi a pieno titolo come la bestia nera del campione altoatesino. Ecco, forse nulla come la serie di sconfitte consecutive patite contro il fuoriclasse azzurro da Pechino 2023 in poi potrebbe spiegare meglio il calo del russo. Che pure, nel gennaio del 2024, era andato avanti due set a zero contro Jannik nella rocambolesca finale degli Australian Open.

Medvedev dice ‘basta’: “Siamo troppo diversi”

Proprio dopo la delusione di Melbourne dello scorso anno, Medvedev decise di inserire, nel suo staff, l’ex tennista francese Gilles Simon, che avrebbe affiancato l’head coach Gilles Cervara negli allenamenti e nella preparazione del campione degli Us Open nel 2021. Una collaborazione che, dando uno sguardo ai risultati, è stata di fatto poco produttiva per il russo. Che alla fine ha preso la sua decisione, spiegando il tutto nel corso di un’intervista rilasciata al giornalista Rémi Bourrieres. 

“Gilles Simon ha delle idee eccellenti. È solo che siamo troppo diversi su alcuni punti, quindi non siamo riusciti ad entrare completamente in sintonia, cosa importante tra un giocatore e un allenatore. Per questo abbiamo deciso di smettere“, le laconiche dichiarazioni del giocatore, che negli ultimi tempi, oltre a battibeccare – come di consueto –  col pubblico, aveva manifestato grandi segnali d’insofferenza verso il suo angolo.

Inizia dunque una nuova era per il neo 29enne moscovita, che spera di risalire velocemente la china sia nel ranking che nel conteggio dei trofei vinti. Nel 2024, per la prima volta dal 2017, Medvedev ha infatti chiuso la stagione agonistica senza nemmeno vincere un titolo…