L’ultima decisione presa ha colto un po’ di sorpresa i tifosi di Jannik Sinner e Lorenzo Musetti: in pochi lo immaginavano.
Quando si parla del tennis italiano è inevitabile che il discorso si concentri soprattutto su Jannik Sinner. Il campionissimo italiano domina ormai in lungo e in largo il circuito ATP: la sua posizione da numero uno al mondo appare al momento inattaccabile. Tuttavia ci sono anche altri tennisti azzurri che stanno nettamente migliorando le loro prestazioni.

In tanti hanno sperato nel derby in semifinale agli Australian Open, solo sfiorato da Lorenzo Sonego: il tennista torinese è stato infatti sconfitto ai quarti da Ben Shelton, poi battuto da Sinner. Poi c’è stata la splendida cavalcata di Mattia Bellucci a Rotterdam, che ha alzato bandiera bianca solo in semifinale contro Alex De Minaur (sconfitto in finale da Alcaraz).
Ma il secondo posto tra gli italiani dopo l’inarrivabile Sinner resta ancora saldamente in mano a Lorenzo Musetti. L’atleta di Carrara, che lo scorso anno ha raggiunto la semifinale a Wimbledon e un fantastico bronzo alle Olimpiadi di Parigi, è attualmente 16esimo in classifica ATP e non così lontano dalla top ten. Il prossimo 3 marzo Musetti compirà 23 anni: il tennista toscano è ancora molto giovane e può senz’altro puntare a migliorarsi ulteriormente per salire ancora più in alto.
Sinner-Musetti shock: arriva la sentenza
La pensa così anche Corrado Barazzutti, allenatore di Musetti, che in un’intervista rilasciata al quotidiano ‘La Nacion’ si è detto convinto che la medaglia di bronzo a Parigi 2024 sia uno di quelli che può dare del filo da torcere a Sinner in futuro. In questo momento anche per Barazzutti non ci sono rivali per Sinner: l’allenatore di Musetti lo considera “un alieno” e spiega che il suo livello di gioco è ormai quello che avevano Federer, Nadal e Djokovic da giovani.

Ma chi potrebbe avvicinarlo nei prossimi anni? Oltre a Musetti l’ex capitano dell’Italia in Coppa Davis fa anche altri nomi molto interessanti. Rune è uno di quelli che sembra avere le carte in regola per contrastare Jannik, ma occhio anche ai talenti cechi Mensik e Machac. Infine anche Barazzutti nomina Joao Fonseca, che agli ultimi Australian Open ha battuto Rublev al primo turno prima di cedere al secondo match contro Lorenzo Sonego.
Il 18enne brasiliano è considerato da molti come il nuovo astro nascente del tennis mondiale: “Vedremo se saranno in grado di raggiungere il livello di Jannik – ha concluso Barazzutti – poiché in caso contrario l’altoatesino vincerà nettamente ancora a lungo“.