La coppia azzurra, che agli Us Open si è presa la rivincita dopo la delusione a Parigi 2024, non ha accolto favorevolmente la novitàerto,
Bastava attendere, e la gioia, meritata, sarebbe arrivata solo qualche mese dopo. Certo, obiettano in molti, la vittoria in doppio misto in uno Slam non è la stessa cosa che mettersi al collo una medaglia d’oro alle Olimpiadi. La storia però non deve necessariamente diventare leggenda per essere ricordata con immenso piacere dai due protagonisti.

Andrea Vavassori e Sara Errani, che a Parigi 2024 hanno tentato senza successo la scalata all’oro Olimpico – una missione infrantasi in quarti di finale in un match pieno di rimpianti contro la coppia olandese – si sono presi ciò che il destino gli aveva tolto a settembre, nel corso degli Us Open, ultimo Major dei circuiti ATP e WTA.
La grande vittoria ottenuta sul cemento dell’Arthur Ashe Stadium è stata il legittimo premio a due tennisti che hanno fatto della forza di volontà e della resilienza la loro arma migliore. Ingolositi dal grande successo ottenuto nel prestigioso torneo statunitense, i due hanno fatto coppia fissa anche alla United Cup, kermesse per rappresentative nazionali andata in scena prima dell’appuntamento di inizio stagione con gli Australian Open.
Tornando alla competizione nella ‘Grande Mela’, negli ultimi giorni sono arrivate delle succose novità in vista dell’edizione 2025. Dei cambiamenti sostanziali che, per usare un eufemismo, non sono stati accolti favorevolmente dal duo azzurro.
Errani e Vavassori in coro: “Nessuno ci ha consultato”
La United States Tennis Association (USTA), responsabile dell’organizzazione del grande torneo americano,ha diffuso in una nota ufficiale le variazioni relative al torneo di doppio misto. Che verrà letteralmente stravolto sia nella modalità di gioco che nella durata.
Tutto si svolgerà in due giornate, il 19 e il 20 agosto, con 16 coppie, di cui 8 saranno in base al ranking di singolare, mentre le restanti 8 saranno wild card. Le partite si giocheranno sul centrale e sul Louis Armstrong Stadium e saranno al meglio dei tre set da quattro giochi.
Si andrà al tie-break in caso di quattro pari, mentre al posto del terzo set si avrà un super tie-break a 10 punti. Cambia il discorso nel caso dell’atto conclusivo, ovvero della finale, perché il match sarà al meglio dei tre set da sei giochi, con il tie-break sul sei pari.
Irritate, a dir poco, le reazioni della coppia azzurra, che vede sminuito il valore dell’evento, ridotto, come hanno sottolineato congiuntamente sui social, a poco più di un’esibizione.
“Abbiamo appreso la notizia che il torneo di doppio misto US Open sarà completamente capovolto, cancellato e sostituito con una pseudo esibizione incentrata solo sull’intrattenimento e lo spettacolo. Si giocherà durante il torneo di qualificazione e potranno partecipare solo 8 coppie di giocatori con la classifica di singolo più alta, e 8 coppie di giocatori invitate dal torneo con una wild card. Una decisione presa senza consultare nessuno. Che non possiamo fare altro che accettare“, hanno esordito sui social i due tennisti.
“Noi la vediamo come una profonda ingiustizia, che manca di rispetto ad un’intera categoria di giocatori. Mettere i soldi sopra il tennis non è mai una buona idea. Al momento non sappiamo se avremo la possibilità di difendere il nostro titolo, ma speriamo che questo rimanga un caso isolato. E che questo tipo di politica non venga ripensato in futuro. Sentivamo fortemente il bisogno di condividere i nostri pensieri“, hanno poi concluso firmando congiuntamente lo sfogo.