Dopo l’infortunio all’Australian Open e la sconfitta della Serbia in Coppa Davis, è arrivata un’altra novità non favorevole per Djokovic in vista del ritorno in campo
Un mese fa, Novak Djokovic cominciava il suo cammino in un Australian Open che si è rivelato ben più positivo del previsto per il fuoriclasse serbo, arrivato fino alla semifinale con Zverev nella quale è stato costretto a ritirarsi per un infortunio muscolare alla coscia.

Infortunio che Nole ha documentato con la foto della risonanza magnetica su X, a voler smentire coloro che lo accusavano di aver finto il problema fisico nel corso del quarto di finale vinto contro Alcaraz. Il ko ha costretto l’ex numero uno del mondo al forfait nel primo turno a eliminazione diretta di Coppa Davis che la sua Serbia ha perso, sorprendentemente, a Copenaghen contro la Danimarca. Per Djokovic è svanito così uno degli obiettivi stagionali, stessa situazione già vissuta un anno fa quando la nazionale balcanica venne estromessa al debutto dalla Slovacchia.
La buona notizia per Djokovic è l’avvenuta guarigione dalla lesione muscolare. E’ stato lui stesso a confermarlo in una recente intervista nella quale ha comunicato di aver ricevuto il via libera dai medici per tornare ad allenarsi con intensità in vista dell’ormai imminente ritorno in campo.
Djokovic, rientro in campo vicino con una novità nel ranking
Se la tabella di marcia sarà rispettata, Djokovic disputerà l’ATP 500 di Doha, in programma dal 17 al 22 febbraio nella capitale qatariota. Un torneo di grandissimo livello al quale saranno presenti anche Sinner, al rientro dopo l’Australian Open, Carlos Alcaraz, vincitore domenica scorsa a Rotterdam, Daniil Medvedev, Alex De Minaur, Andrej Rublev, Stefanos Tsitsipas e Grigor Dimitrov.

In attesa di tornare in campo, è cambiata la posizione nel ranking ATP di Djokovic. Nell’ultima graduatoria pubblicata lunedì 11 febbraio, il serbo è scalato in settima posizione, superato da Alex De Minaur, ora sesto grazie ai punti conquistati con la finale raggiunta a Rotterdam. La distanza tra i due è comunque molto contenuta con appena 115 punti di differenza.
Benché non sia più una sua priorità, tra febbraio e marzo, Djokovic ha poco o nulla da difendere nel ranking ATP. Lo scorso anno, infatti, non ha disputato tornei fino al primo Masters della stagione a Indian Wells nel quale è stato sorprendentemente eliminato al primo turno da Nardi. Saltato Miami, Djokovic è tornato in campo, ad aprile, all’ATP di Montecarlo nel quale ha raggiunto la semifinale, perdendola in tre set contro Casper Ruud.