Mondo del tennis a bocca aperta, arriva la bomba su Djokovic

Il campione serbo, reduce dalla dolorosa uscita di scena nella semifinale di Melbourne, è pronto a tornare in pista: notizia choc

La resilienza. La voglia di non arrendersi mai. Il fuoco della motivazione, lo stesso che gli ha consentito di gettare il cuore oltre l’ostacolo vincendo l’ultimo grande titolo che mancava al suo innarrivabile palmarès: l’oro Olimpico. Quello per il quale aveva lottato nelle precedenti edizioni dei Giochi senza mai riuscire a salire sul gradino più alto del podio.

La vittoria di Parigi, ottenuta al cospetto di un Carlos Alcaraz che nulla ha potuto contro un uomo in missione per conto di un paese intero, è stata l’unica di un certo rilievo del campione serbo in tutto il 2024, per il resto chiuso senza nemmeno un’affermazione nei tornei del circuito ATP.

Tornato con intenzioni bellicose nel 2025, il fuoriclasse slavo ha sì battuto sempre il rivale spagnolo nei quarti di finale degli Australian Open, ma poi ha alzato bandiera bianca nella semifinale contro Sascha Zverev, il quale ha vinto il primo set prima di andare a stringere la mano al suo avversario, ritiratosi a sorpresa dopo aver perso il primo parziale-fiume.

Le polemiche, alimentate tanto da ex campioni della racchetta quanto da alcuni addetti ai lavori, su una presunta simulazione del serbo sulle sue reali condizioni fisiche sono state sgomberate dal diretto interessato. Che, sul suo profilo X, si è scomodato postando addirittura l’esito della risonanza magnetica effettuata sulla sua dolorante coscia sinistra.

Djokovic torna in campo: il campione sarà all’ATP 500 di Doha

Dando seguito ad alcune indiscrezioni già circolate ad inizio febbraio, il 24 volte campione Slam sarà in campo insieme agli altri big per il torneo ATP 500 di Doha, che prenderà il via il prossimo 17 febbraio e che potrà vantare una partecipazione degna quanto meno di un Masters 1000.

Djokovic si confronterà ancora una volta con coloro che sono stati designati da tempo come i suoi eredi (parliamo ovviamente di Jannik Sinner e dello stesso Carlos Alcaraz) con una vecchia/ nuova persona nel suo staff.

Claudio Zimaglia, fisioterapista e osteopata torinese di fama mondiale, sarà con lui in Qatar, prendendo il posto di Miljan Amanovic nel suo staff tecnico. Una staffetta prevista, visto che Zimaglia – che in passato ha lavorato anche nel team del campione altoatesino e con lo stesso Nole – affiancherà Djokovic in tutti i tornei che non siano i quattro dello Slam e i Masters 1000, che rimangono di pertinenza di Amanovic.