Chapeau Alcaraz, parole che fanno felici i tifosi italiani

All’Atp di Rotterdam, Carlos Alcaraz ha conquistato il suo primo titolo stagionale. Alcune sue dichiarazioni sono state molto apprezzate dai tifosi italiani

Non era cominciato al meglio il 2025 di Carlos Alcaraz. La deludente eliminazione ai quarti di finale dell’Australian Open contro Djokovic aveva riaperto il dibattito sul rendimento del tennista iberico, troppe volte sconfitto da favorito in partite ampiamente alla portata.

Carlos Alcaraz esulta all'ATP di Rotterdam
Chapeau Alcaraz, parole che fanno felici i tifosi italiani – Tennisfever.it (Foto Ansa)

Archiviata la disfatta di Melbourne, Alcaraz ha cambiato la sua programmazione di Febbraio, decidendo di partecipare all’ATP di Rotterdam sul veloce anziché a quello di Buenos Aires su terra battuta. Una scelta evidentemente azzeccata. Domenica scorsa, Carlos ha trionfato nella finale dell’ABN AMRO Open contro De Minaur, conquistando il suo primo titolo indoor in carriera. Non solo, con la vittoria nel torneo olandese, a 21 anni e 9 mesi, Alcaraz è diventato il più giovane tennista di sempre a conquistare almeno un torneo su tutte le superfici, terra, erba, cemento outdoor e indoor.

Oltreché per la vittoria di Alcaraz, l’ATP di Rotterdam 2025 sarà ricordato anche per l’exploit di Mattia Bellucci. Partito dalle qualificazioni, il giovane tennista azzurro ha sconfitto Medvedev e Tsitsipas prima di essere eliminato in semifinale da De Minaur. Un cammino, il suo, che ha impressionato anche Alcaraz.

Alcaraz, che elogio al tennis italiano

Nel commentare in conferenza stampa, le prestazioni di Bellucci a Rotterdam, Alcaraz ha elogiato i grandi risultati che sta ottenendo il tennis italiano: “Non sono sorpreso, l’Italia sta facendo un ottimo lavoro sul tennis, in qualsiasi disciplina che sia singolo o doppio. L’Italia si merita di avere un giocatore del genere tra i primi 100 del ranking e in generale con così tanti rappresentati al top.”

il tennista italiano Mattia Bellucci
Alcaraz, che elogio al tennis italiano – Tennisfever.it (Foto Ansa)

Dichiarazioni queste di Alcaraz che trovano ulteriore conferma nell’ultimo ranking ATP pubblicato lunedì 10 febbraio, nel quale ben undici tennisti italiani sono presenti nella top 100. Tra questi, ovviamente, c’è anche Bellucci che con la semifinale raggiunta a Rotterdam è avanzato di ben 24 posizioni, piazzandosi al 62° posto. Con questa classifica, l’azzurro non dovrà disputare le qualificazione per partecipare ai prossimi tornei Slam e anche ai Masters Mille di Indian Wells, Miami, Roma e Madrid.

A proposito di ranking ATP, con il trionfo di Rotterdam, Alcaraz ha consolidato il terzo posto e rosicchiato 500 punti a Sinner che non ha difeso il titolo vinto un anno fa in Olanda. La distanza tra Jannik e Carlos resta comunque ancora molto ampia con ben 3920 punti di vantaggio per l’azzurro. Entrambi torneranno in campo la prossima settimana all’ATP di Doha, in programma dal 17 al 22 febbraio, evento nel quale dovrebbe rientrare anche Novak Djokovic dopo l’infortunio muscolare alla coscia subito all’Australian Open.

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