Nuovo importante annuncio sul ritiro di Novak Djokovic. Intanto, per il campione serbo, è arrivata un’altra notizia non certo favorevole
Si è rivisto decisamente un buon Djokovic all’Australian Open. Dopo lo stop nell’ultima parte della scorsa stagione per infortunio, Nole si è presentato a Melbourne senza grandi aspettative. Come spesso è capitato in passato, anche stavolta il fuoriclasse ha stupito tutti, arrivando fino in semifinale.

Un traguardo raggiunto grazie alla vittoria in quattro set su Alcaraz nel match dei quarti di finale in cui Djokovic è stato anche condizionato da un infortunio muscolare alla coscia che si è riacutizzato nel corso della semifinale con Zverev, costringendolo al ritiro dopo il primo set. Un epilogo deludente per Nole che, nella conferenza stampa finale a Melbourne, non ha escluso che quello appena disputato possa essere stato il suo ultimo Australian Open.
Un’ipotesi, quella del ritiro, che Djokovic non ritiene imminente ma che, inevitabilmente, è sempre attuale per un atleta che il prossimo 22 maggio compirà 38 anni e che ha assistito già all’addio degli avversari (Federer, Nadal e Murray) contro cui ha disputato match memorabili nell’ultimo ventennio.
Djokovic, il retroscena sul ritiro: il padre non ha dubbi
In una recente intervista rilasciata a ESPN, Djokovic ha svelato che il padre Srdjan starebbe spingendo per il suo ritiro dal tennis. “Non so se sarà contento che io ne parli – si legge nelle dichiarazioni riportate dall’AdnKronos – ma lui da tempo prova a convincermi a ritirarmi. Conosce bene lo stress e la tensione che accumulo in campo e che poi influiscono sulla mia mente e il mio corpo. Comunque non insiste più di tanto e rispetta la mia decisione anche se mi chiede cos’altro voglio conquistare.”

Un retroscena significativo quello svelato da Djokovic che ha già comunicato che prenderà una decisione in merito al suo possibile ritiro in base all’andamento della stagione appena iniziata. Al momento, il ritiro non è un’ipotesi per il campione di Belgrado che, appena tornato in Serbia, ha subito iniziato le terapie per il recupero dall’infortunio in vista del rientro in campo che potrebbe avvenire già all’Atp di Doha in programma dal 17 al 22 febbraio, torneo cui sono iscritti anche Sinner e Alcaraz.
In questo weekend, Djokovic sarebbe dovuto essere in campo con la Serbia impegnata nel primo turno di Coppa Davis in Danimarca. Per Nole, è arrivata una brutta notizia da Copenaghen con i suoi eliminati in rimonta 3-2 dai padroni di casa. Decisiva la vittoria ottenuta da Elmer Moeller su Hamad Medjedovic nel singolare decisivo. I danesi erano sotto 0-2 dopo la prima giornata e hanno vinto tutti i match del sabato con Rune decisivo nel doppio giocato in coppia con Ingildsen e nel singolare contro Kecmanovic. Per Djokovic è svanito così subito un obiettivo stagionale, un epilogo identico a quello dello scorso anno quando i serbi, senza Nole in campo, furono eliminati all’esordio dalla Slovacchia.
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