Carlos Alcaraz detentore e logico favorito per il Roland Garros in primavera, attenzione alla possibile assenza per infortunio: l’annuncio che spiazza
C’erano grandi attese, per il primo appuntamento Slam della stagione, per diversi tennisti. Uno dei giocatori più sotto i riflettori era senza dubbio Carlos Alcaraz, che aveva approcciato il torneo di Melbourne con fare bellicoso. In Australia, il suo obiettivo era trionfare, per assicurarsi già, a 22 anni ancora da compiere, il Career Grand Slam. Visto che si tratta dell’unico Major che ancora non è riuscito a vincere. Ma gli esiti, alla fine, sono stati deludenti per lo spagnolo.

Il murciano, come lo scorso anno, ha abbandonato il torneo ai quarti di finale. Sulla sua strada, troppo alto l’ostacolo rappresentato da un Novak Djokovic in giornata di grazia, che ha dimostrato di poter essere ancora molto insidioso nei grandi tornei. Dunque, Alcaraz dovrà riprovarci il prossimo anno. E nel frattempo, Sinner è sempre più solo in vetta al ranking ATP, dimostrando una notevole superiorità in questo momento.
La prima grande delusione cocente di questo 2025 è un banco di prova notevole per Alcaraz. Lo spagnolo deve mostrare una crescita e maggiore continuità, dal punto di vista tecnico e mentale, per rilanciare la sfida al grande rivale. Vedremo cosa accadrà nelle prossime settimane. E soprattutto, in primavera inoltrata, al secondo appuntamento Slam dell’anno, il Roland Garros, dove è detentore.
Sulla terra rossa, lo spagnolo appare ancora superiore, almeno se facciamo riferimento a quanto visto lo scorso anno. Ma cosa accadrebbe se dovesse saltare Parigi per infortunio?
Alcaraz e Sinner davanti a tutti al Roland Garros, nessuna chance per Zverev: il tedesco gelato
Sarebbe questa, probabilmente, l’unica chance per Alexander Zverev di trionfare in un torneo dello Slam. Il tedesco, in Australia, ha perso la sua terza finale in un Major in carriera, venendo nettamente sconfitto da Sinner.

Il numero uno al mondo, ma anche Alcaraz, sono rivali in questo momento troppo forti per lui, come spiegato a ‘Eurosport’ da Arnaud Clement, ex tennista francese. “Non vorrei essere troppo duro con lui, ma non ho alternative – ha affermato – Si vede che ha fatto un grande lavoro. Ma se non ci sarà una ulteriore evoluzione nel suo gioco, al Roland Garros ancora una volta non potrà vincere. Ha un gioco troppo attendista, il servizio non può sopperire. Avrà una possibilità solo con Sinner squalificato e Alcaraz infortunato“. Un duro verdetto per il tedesco, che però ci proverà ancora.