Jannik Sinner mette in fila un doppio forfait che farà discutere sia tra i suoi tifosi che tra gli addetti ai lavori: intanto è sicuro di non giocare a Rotterdam
Il tennista azzurro sta cercando di recuperare al meglio le proprie energie dopo aver disputato un grandissimo Australian Open. Il suo corpo ha bisogno di tempo per riposare e rigenerarsi e potremmo rivederlo in campo nel torneo di Doha. Ma c’è un’altra novità annunciata da lui stesso.
Jannik Sinner non è solo il numero uno del tennis mondiale ma anche lo sportivo italiano più ammirato del momento. Continuando così, oltre a diventare (già lo è a 23 anni) il più grande tennista azzurro della storia, può candidarsi ad essere il miglior sportivo di sempre del nostro paese. I suoi 3 Slam conquistati nel giro di 12 mesi stanno a testimoniare una crescita spaventosa, che ha fatto seguito ad una base di talento congenito donato dal Signore. Jannik è uno che lavora sodo, ha la testa giusta e si è circondato di persone super competenti, per formare uno staff di primissimo livello.
La sua programmazione stagionale è sempre al top e nulla viene fatto per caso. Sinner già sa quali saranno i tornei a cui prenderà parte e quali le pause fisiologiche per essere sempre al top. Sulla sua testa pende la spada di Damocle delle possibile squalifica, con la sentenza del TAS che arriverà solo a metà aprile, in tempo per capire se potrà esserci agli Internazionali di Roma.
Jannik Sinner prende tempo: non sa se riuscirà a far visita al Presidente Mattarella
Dove non è invece sicuro di essere è al Quirinale, dove dovrebbe festeggiare i successi ottenuti negli ultimi mesi. Il Presidente Sergio Mattarella lo ha invitato per una visita di cortesia ed elogio, ma il tennista azzurro ancora non sa se potrà rispondere presente. Durante il photoshooting all’Albert Park Lane di Melbourne a chi gli chiede dell’incontro previsto per mercoledì al Quirinale, lui risponde: “Non lo so ancora. L’equilibrio fuori dal campo è fondamentale. Sempre meglio prendersi un giorno in più di pausa per essere al top e competitivo dopo perché poi ci sono tanti tornei importanti”.
Il tennista di San Candido ha ammesso che ora si prenderà un pizzico di pausa, un po’ di tempo libero per rilassarsi e poi ricomincerà a pensare al tennis al 100% per farsi trovare pronto in vista del prosieguo della stagione, ricchissima di impegni (WADA permettendo).