Il retroscena su Zverev lascia di stucco: il pubblico stenta a crederci

Zverev ha perso in modo nettissimo la finale degli Australian Open contro Sinner e ha lasciato tutti di stucco con un retroscena che ha sorpreso il pubblico

Il campione tedesco non è riuscito a conquistare il primo Slam della sua carriera e si è dovuto inchinare ancora una volta di fronte alla superiorità del fenomeno italiano. Proprio durante il post match, però, è successo qualcosa di clamorosamente insolito per lui e per i fan.

Zverev in campo a Melbourne
Il retroscena su Zverev lascia di stucco: il pubblico stenta a crederci (TennisFever – ANSA)

 

Giornata difficile quella vissuta a Melbourne da Alexander Zverev domenica scorsa. La speranza era quella di conquistare il primo Slam della sua carriera al terzo tentativo, ma anche questa volta non c’è stato nulla da fare. Come successo agli US Open (contro Thiem fu davvero vicinissimo nel 2020) e al Roland Garros (2024), anche in questa occasione ha incontrato qualcuno più bravo di lui e ha dovuto quindi rimandare quello che resta un grande sogno nel cassetto a 27 anni. Zverev è di certo uno dei migliori talenti di questo periodo nel tennis, ma non riesce a mettere insieme tutti i pezzi per emergere ai massimi livelli.

Sinner gli è stato superiore in tutto in Australia e ancora una volta lo ha battuto. Il punteggio di 6-3; 7-6; 6-3, non lascia molto spazio alle interpretazioni e fa capire di che cosa stiamo parlando, ovvero di un fenomeno che ha incontrato un ottimo giocatore, con la giusta differenza che intercorre tra queste due categorie. Sinner si è mostrato anche un gran signore nel post match, andando ad abbracciare e consolare il collega disperato, in lacrime.

Zverev e l’insolito siparietto a Melbourne: questa volta non c’entra Sinner

Ma nel post match tra Zverev e Sinner, proprio durante le interviste di rito (anzi un pizzico prima) è accaduta una cosa che ha lasciato tutti di stucco. Mentre Zverev si apprestava a prendere il microfono per rilasciare le sue dichiarazioni, si sono levate dagli spalti un paio di urla di una tifosa. La frase ripetuta era: “L’Australia crede a Olya e Brenda!”.

Sinner e Zverev in campo a Melbourne si abbracciano
Zverev e l’insolito siparietto a Melbourne: questa volta non c’entra Sinner (TennisFever – ANSA)

 

La spettatrice si riferiva alle accuse pesantissime rivolte a Zverev da due sue ex fidanzate, Olya Shrypova e Brenda Patea. La prima lo aveva denunciato per violenza domestica, accusandolo di aggressione in casa, per averla spinta contro un muro e tentato di soffocarla con un cuscino. La seconda, madre di sua figlia Mayla, lo aveva accusato di lesione personali. Alla fine i due staff legali si erano accordati per un versamento di 200mila euro senza finire a processo.

In conferenza stampa, Zverev interpellato sull’argomento ha tirato dritto: “Non ci sono più accuse, non ce ne sono da nove mesi. Ho fatto tutto quello che potevo. Non tornerò più su quest’argomento”.

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