Spunta una rivelazione clamorosa su Jannik Sinner: svelato il suo grande segreto, ecco da cosa nascono le sue vittorie
Come si fa a diventare Jannik Sinner? In molti se lo chiedono, e non solo nel mondo del tennis. Perché il numero uno al mondo è diventato un esempio sotto tutti i punti di vista. In primis, sotto quello atletico. Degno erede di Djokovic, da questo punto di vista, Jannik sembra fare molta attenzione alla propria dieta, e forse è proprio in questa attenzione che si trova il vero segreto del suo successo.
Siamo cosa mangiamo, e anche cosa beviamo. Da tempo la scienza ci dice questo, e nel mondo dello sport l’alimentazione è da tanti anni un aspetto studiato in maniera certosina dagli staff dei singoli atleti o delle squadre.
Per essere al cento per cento, per poter correre e muoversi con elasticità come fa Jannik Sinner, non basta allenarsi tutti i giorni. Bisogna anche abbinare all’allenamento i giusti alimenti e le giuste bevande.
E il segreto di Sinner potrebbe stare proprio in questo. Negli ultimi giorni è infatti salita alla ribalta un drink molto particolare utilizzato da Jannik durante le partite. Un socco che nei momenti più duri dei match gli permetterebbe di rivitalizzarsi e di mantenere sempre alto il suo livello.
Sinner, svelato il segreto del numero uno al mondo: si tratta di un succo
Se il segreto di Rafa Nadal era nel posizionamento delle bottigliette vicino la sua panchina, a quanto pare quell di Sinner è nel contenuto delle bottigliette. A quanto pare uno dei motivi del successo dell’azzurro sta nei Pickle Juice. Di cosa si tratta? Di gustosi succhi di sottaceti.
Mentre in tanti nel corso degli anni hanno fatto ricorso agli gel in bustina o a integratori di altro genere, o qualcuno alle banane alla Michael Chang, Sinner ha infatti deciso di puntare molto forte sui sottoaceti e sulle sue proprietà. Come fatto d’altronde anche dal suo grande rivale Carlos Alcaraz.
Privo di caffeina, privo di glutine e di zucchero, il succo di sottaceti di Jannik Sinner è un concentrato di pura energia, in grado di far fare al campione il pieno di vitamine e sali minerali, allontanando la durata dei crampi e migliorando anche alcuni riflessi muscolari.
Una bevanda dalle proprietà sicuramente benefiche, quasi magiche, diventato rapidamente uno dei più apprezzati anche da altri grandi protagonisti del mondo del tennis, come Paula Badosa e Daniil Medvedev. E se il sapore dei Pickle Juice non sarà dei migliori (“È disgustoso“, ha sentenziato il russo ex numero 1 al mondo), a quanto pare viene ampiamente compensato dall’energia che riesce a darti nel momento del bisogno.
Insomma, non basterà per diventare forti come Jannik Sinner. Ma forse per chi vuole competere a livello agonistico, nel mondo del tennis o anche in altri sport, potrebbe valere la pena dargli una possibilità.
