Lorenzo Musetti si rende protagonista di una scelta decisamente particolare, l’azzurro coglie tutti di sorpresa: cosa succede
A parte il solito Jannik Sinner, per gli Australian Open c’erano grande attesa e interesse anche per il cammino degli altri italiani in gara. I risultati, da questo punto di vista, se si fa eccezione per un Lorenzo Sonego che è riuscito a spingersi fino ai quarti di finale, non sono stati all’altezza di ciò che si sperava. C’è un po’ di rammarico soprattutto per Lorenzo Musetti, che non è riuscito ad andare al di là del terzo turno.
Il carrarino si è visto sbarrare la strada da Ben Shelton, che lo ha battuto in quattro set. Avversario certamente di valore, l’americano, perdere contro di lui ci può stare, ma chissà come sarebbe andata se Musetti fosse stato al top della forma, cosa che purtroppo non è accaduta in Australia.
E’ già il momento di guardare avanti, comunque, senza farsi condizionare troppo dal pensiero di ciò che è stato. Dopo un 2024 piuttosto positivo, per il toscano, impreziosito dalla semifinale a Wimbledon e dalla medaglia di bronzo alle Olimpiadi, l’obiettivo per quest’anno è provare a salire ancora di livello, entrando stabilmente nella top 15 e chissà, magari avvicinando finalmente la top ten. In questo senso, Lorenzo mette in atto una strategia ben precisa, una decisione che spiazza ma che potrebbe portargli ottimi risultati.
Musetti cambia il suo calendario: in campo nei tornei sulla terra rossa in Sudamerica
L’azzurro infatti ha deciso di prendere parte allo swing sudamericano. Rispetto allo scorso anno, non disputerà a febbraio i tornei europei sul cemento, ma si metterà alla prova in altri appuntamenti sulla terra rossa, la sua superficie preferita.
Dunque, lo vedremo in campo a Buenos Aires e subito dopo a Rio de Janeiro, nelle due settimane centrali di febbraio. Tornei in cui per la vittoria finale dovrà vedersela con Zverev e Rune, davanti a lui nel seeding come principali teste di serie, ma che potrebbero dargli la possibilità di accumulare condizione fisica e mentale e punti in classifica. Lo scorso anno, tra Marsiglia e Rotterdam, vinse appena una partita. Il che significa che potrebbe, in queste settimane, eguagliare il suo best ranking alla 15esima posizione in classifica, o addirittura migliorarlo, in caso di risultati favorevoli.