Decisione ufficiale per Matteo Berrettini. E’ la stessa che ha preso Jannik Sinner dopo l’Australian Open
Dopo il trionfo in Coppa Davis con l’Italia, cui ha contribuito con due vittorie in singolare e una in doppio, Matteo Berrettini non ha cominciato al meglio il suo 2025.
L’azzurro ha esordito all’Atp 250 di Brisbane, torneo in cui è stato eliminato all’esordio in tre set dal tennista di casa, Jordan Thompson. Fallita l’occasione di entrare tra le prime 32 teste di serie dell’Australian Open, Berrettini è uscito al secondo turno a Melbourne, sconfitto in quattro set da Holger Rune in una partita che ha lasciato più di un rimpianto a Matteo per il vantaggio di 5-2 dilapidato nel tie break del quarto parziale.
Tra poche ore, Berrettini farà certamente il tifo per Jannik Sinner impegnato nella seconda finale consecutiva all’Australian Open. Sarà Zverev a contendere il titolo al numero uno del mondo, la cui programmazione nel mese di febbraio prevede gli stessi tornei cui parteciperà anche Berrettini.
Berrettini e Sinner, ecco quali tornei disputeranno a Febbraio
Matteo Berrettini è presente nella entry list dell’ATP di Rotterdam, il primo 500 dell’anno (in concomitanza con Dallas) in programma dal 3 al 9 febbraio con una settimana di anticipo rispetto alla tradizionale collocazione a metà mese. Il seeding dell’ABN Amro Open è di livello assoluto, una sorta di mini Masters 1000 cui parteciperanno Jannik Sinner da detentore del titolo, Carlos Alcaraz, Daniil Medvedev, Alex De Minaur (finalista lo scorso anno), Andrey Rublev, Grigor Dimitrov e Holger Rune.
Di fatto, l’ATP di Rotterdam comincerà tra una settimana. Vedremo se Sinner confermerà la sua presenza dopo le fatiche dell’Australian Open. Lo scorso anno, tra il primo Slam dell’anno e il torneo di Rotterdam, c’è stata un’ulteriore settimana di pausa che ha agevolato il recupero dell’azzurro.
Lo scorso dicembre è stata annunciata la presenza di Sinner anche a un altro ATP 500, quello di Doha, previsto dal 17 al 22 febbraio con la finale programmata al sabato. Il torneo qatariota presenta, come quello di Rotterdam, una entry list altrettanto competitiva che annovera anche Alcaraz (quest’anno non disputerà a febbraio i tornei su terra battuta in Sudamerica), Medvedev, De Minaur, Rublev, Tsitsipas oltre a Berrettini. Quest’ultimo avrà un’altra chance di migliorare il proprio ranking considerata l’assenza dello scorso anno tra gennaio e febbraio per infortunio.
A Doha è iscritto anche Novak Djokovic, la cui presenza non può non essere in dubbio dopo il ritiro nella semifinale dell’Australian Open contro Zverev per un infortunio muscolare. Doha è l’ultimo torneo di febbraio per Sinner e Berrettini. Successivamente li ritroveremo in campo nei primi due Masters Mille del 2025 a Indian Wells (5-16 marzo) e Miami (19-30 marzo), quest’ultimo con Sinner campione in carica.