Il tennista torinese, protagonista di un ottimo Australian Open, ha fatto impazzire il pubblico grazie ad un gesto tecnico incredibile: vedere per credere
Peccato. Il rammarico c’è perché tatticamente la partita era stata impostata in modo perfetto. Le scelte sono risultate sempre giuste, accompagnate spesso e volentieri anche da ottime esecuzioni. Il problema è che dall’altra parte della rete Lorenzo Sonego ha trovato un tennista che proprio nelle due settimane di incontri al Melbourne Park ha deciso di mettere da parte la discontinuità e le bizze per far parlare solo il talento. Ed essendone provvisto in dose massicce, qualunque avversario potrebbe andare in difficoltà.
Era già accaduto a Lorenzo Musetti, piegato in 4 set dal 22enne americano Ben Shelton, ed è successo anche a Sonego, che ha lottato con tutto quello che aveva salvo arrendersi anch’egli in 4 parziali. Col decisivo tie-break del quarto set a spezzare definitivamente i sogni di gloria del 29enne piemontese.
Il nuovo numero 35 del mondo – grazie al cammino agli Australian Open, Sonego ha conquistato ben 20 posizioni nel ranking mondiale – può e deve però essere orgoglioso del cammino intrapreso. Forse il negativo 2024 può esser messo definitivamente alle spalle, soprattutto ripensando ad alcune prodezze regalate al pubblico della Rod Laver Arena nello stesso incontro con Shelton.
Una di queste è finora considerata il ‘punto del torneo’. un’incredibile acrobazia volante che gli è valsa l’ovazione del pubblico e i complimenti sinceri del suo rivale dall’altra parte della rete.
Proprio in apertura di secondo set, dopo che il primo parziale era stato appannaggio del tennista statunitense, Sonego ha dovuto affrontare una palla break sul suo servizio. Come spesso capitato nel confronto, il torinese ha deciso di scendere a rete, sfidando le capacità di ‘passatore’ di Shelton. Che non si è fatto pregare, rimandando di là un velenosissimo rovescio gestito però in modo magistrale dall’azzurro.
Forse aiutato anche dal vento, che spirava contro di lui, la volèe acrobatica di uno dei protagonisti della vittoria azzurra in Coppa David nel 2023 ha rimbalzato giusto nel campo dell’avversario, tornando poi nel campo di Sonego, rendendo così impossibile l’intervento dell’americano.
La prodezza ha mandato in visibilio il pubblico assiepato sugli spalti, meritando anche i complimenti di Shelton che, dopo aver atteso la legittima esultanza del tennista italiano, si è congratulato con lo stesso con una sincera stretta di mano.
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