Il tennista australiano, che ormai fa parlare di sé solo per ‘prodezze’ extra campo, ne ha combinata un’altra delle sue
Se a parlare fosse solo il campo – e così dovrebbe essere, visto che il protagonista della vicenda sarebbe ancora un tennista in attività – potremmo parlare senza mezzi termini di un giocatore sul viale del tramonto. Presentatosi in Australia, la sua terra natale, con un solo match disputato negli ultimi due anni di circuito ATP (la batosta rimediata a Stoccarda nel giugno del 2023) Nick Kyrgios ci ha dapprima provato al torneo ATP 250 di Brisbane, quello a cavallo dell’anno nuovo.
La sconfitta in tre lottatissimi set col giovane francese Mpetshi Perricard era stata assimilata come una tappa di avvicinamento alla miglior condizione possibile, quella che Nick Kyrgios avrebbe sfoggiato in quel di Melbourne. A cui tra l’altro aveva dato ‘appuntamento’ sul campo a Jannik Sinner per uno scontro a suon di colpi di racchetta che ovviamente non c’è stato.
Già perché il grande accusatore del campione azzurro per il caso Clostebol – innumerevoli gli attacchi, anche di cattivo gusto, e ai limiti della querela, diretti dal nativo di Canberra al numero uno del tennis mondiale – ha pensato bene di uscire al primo turno per mano del tutto sommato modesto britannico Jacob Fearnley, che lo ha eliminato in appena tre set.
Nonostante la figuraccia sul rettangolo di gioco però, Kyrgios non smette di chiudere la bocca. Usata ormai solo per attaccare gli avversari o, come nel caso che vi apprestiamo a raccontare, giornalisti che si sono permessi di fare ironia su uno dei preferiti del tennista australiano. Quel Novak Djokovic che pare essere l’unico degno di rispetto da parte sua.
Kyrgios e la gag su X: in difesa dell’amico Nole
Inserendosi nella polemica che ha visto coinvolti il campione serbo e il giornalista australiano Tony Jones del canale televisivo ‘Nine’ – il comportamento del reporter, che aveva ironizzato sui tifosi serbi in tribuna, ha scatenato le ire del campione, che poi ha accettato le scuse pubbliche di Jones – Kyrgios ne ha approfittato per inscenare una gag. Ovviamente sui social.
Nel video diffuso su X compaiono il tennista e il suo amico, nonché noto imitatore, Elliott Loney. Nel riflesso filmato in oggetto Nick si è finto un giornalista e Loney ha vestito i panni di Djokovic, ma nel senso di uno scimmiottamento dell’equivoca ironia usata da Jones nei confronti dei fans serbi durante il match tra Nole e Jiri Lehecka. Quello del ‘fattaccio’ mediatico.
Nick Kyrgios on IG after the Novak Djokovic/Channel 9 situation at Australian Open
— The Tennis Letter (@TheTennisLetter) January 20, 2025
Loney, che ha indossato una maglia con stampata la faccia di Nole, ha iniziato a cantare un coro sulle note di quello rivolto da Jones ai fans di Djokovic: “Kyrgios è finito, Kyrgios è sopravvalutato, Kyrgios chiudi la bocca“, tutto accompagnato da grandi risate. La gag si è conclusa con Kyrgios che, fingendosi sorpreso, dichiara: “Novak, siamo in diretta televisiva“. Evidente la sottolineatura della gaffe fatta dal vero Jones in occasione del suddetto match del fuoriclasse di Belgrado.
