Colpo di scena Djokovic, arrivano le scuse in diretta

Polverone all’Australian Open, Novak Djokovic sbotta e arrivano le scuse in diretta: ecco cosa è successo a Melbourne

Novak Djokovic si è preso la scena a questo Australian Open 2025, anche quando non impegnato in campo a trafiggere i suoi avversari con le perle che ancora riesce a regalare all’età di quasi 38 anni. Il tennista serbo, infatti, sta facendo parlare di sé per una querelle scoppiata a margine della partita giocata sul cemento di Melbourne contro Jiri Lehecka: come al solito, si è dimostrato un personaggio dalla forte personalità, che non ha peli sulla lingua.

Cosa è successo, per la precisione? È successo che, dopo aver chiuso la pratica con il giovane ceco, Nole ha ringraziato velocemente il pubblico e lasciato il campo in maniera altrettanto rapida, rifiutando l’intervista di rito dedicata al vincitore del match. Lì per lì, il sentore generale è stato che l’atteggiamento del nativo di Belgrado fosse in segno di protesta nei confronti del pubblico (che di tutta risposta l’ha fischiato e insultato), ma la ragione della sua ‘fuga’ si è poi rivelata ben diversa. A fare luce sulla vicenda è stato lo stesso 24 volte campione slam nella successiva conferenza stampa.

Australian Open: Djokovic sbotta, la TV ufficiale corre ai ripari. Ecco cosa è successo

Djokovic ha spiegato di aver agito in quel modo a causa di alcune critiche fatte ai suoi danni da un giornalista, Tony Jones, che lavora per la tv ufficiale della kermesse australiana (Nine Network). “Si è preso gioco dei tifosi serbi e ha fatto anche commenti offensivi e offensivi nei miei confronti. L’emittente non si è scusata con me e con i miei tifosi. Non ho nulla contro Jim Courier (l’intervistatore a fine partita, ndr) e il pubblico australiano, ed è stata una situazione molto imbarazzante per me da affrontare oggi in campo“, ha detto il serbo.

“È un peccato, volevo dire qualcosa al pubblico, ma ovviamente non c’erano né il tempo né lo spazio per spiegare cosa sto facendo in questo momento. Lascio che Channel Nine gestisca la cosa nel modo che ritiene opportuno, e questo è tutto”, ha poi concluso.

Successivamente, è emerso che durante una diretta Jones aveva apostrofato l’ex numero uno al mondo come un tennista “sopravvalutato” e suggerito che il suo personaggio, oggi, rappresenta ormai “il passato”. Affermazioni pesantissime, ma non è finita qui. Perché il giornalista le ha rilasciate addirittura mentre i tifosi serbi inneggiavano a Djokovic dietro di lui, quasi come fosse un affronto.

La vicenda chiaramente ha lasciato di stucco appassionati ed addetti ai lavori, tutti basiti dinanzi ad una simile mancanza di rispetto verso uno sportivo semplicemente leggendario. Alla fine, però, Nole ha avuto la sua vittoria…

La querelle, infatti, si è risolta come Djoker aveva auspicato nell’intervista. Cioè con le scusa di Jones, arrivate peraltro in diretta televisiva. “Sono qui adesso per ribadire le mie scuse davanti a tutti, se le mie parole lo hanno offeso. Mi sento come se avessi deluso i tifosi serbi. Non lo dico solo per cercare di tirarmi fuori dai guai o altro. Mi dispiace sinceramente per quei fan. Se potessi tornare indietro nel tempo… E’ stata una situazione sfortunata, è stata un’angoscia personale per Novak e lo è stata anche per me, ma adesso la priorità ora è di concentrarci di nuovo sul tennis”, ha affermato il giornalista.