Berrettini, è ufficiale: colpo di scena dopo l’eliminazione agli Australian Open

Berrettini ha dovuto alzare bandiera bianca contro Rune nel secondo turno degli Australian Open: le parole di Matteo hanno gelato i fan.

Matteo Berrettini non è riuscito a superare l’ostacolo Rune nel secondo turno degli Australian Open. Il tennista romano, dopo aver eliminato l’inglese Norrie nel primo turno, si è trovato di fronte l’attuale numero 12 nel ranking ATP. Una sfida decisamente tosta per Berrettini, che però ha disputato un’ottima gara mettendo spesso in difficoltà il danese.

Matteo Berrettini
Berrettini, è ufficiale: colpo di scena dopo l’eliminazione agli Australian Open – Foto ANSA (Tennisfever.it)

Dopo aver perso il primo set al tie-break Berrettini era riuscito a pareggiare i conti vincendo il secondo set. Il terzo set è andato ancora a Rune: nel quarto l’italiano ha ceduto ancora una volta al tie-break sprecando alcune occasioni per portare il match al quinto set. Una prova comunque molto buona, quella dell’atleta capitolino, che sta cercando di tornare ai suoi livelli e provare a regalarsi qualche soddisfazione in questo 2025.

Nel post partita, però, è emersa tutta l’amarezza di Berrettini, che non si sente ancora all’altezza di avversari come Rune. Nonostante l’ottimo lavoro svolto, le buone condizioni fisiche e la bella vittoria contro Norrie il tennista romano ha dovuto alzare bandiera bianca contro il danese.

Berrettini è ufficiale! Matteo è stato chiaro, fan spiazzati

Non sono riuscito a sfruttare le occasioni che mi sono creato – le parole di Berrettini riportate anche dal Corriere dello Sport – C’è stato forse un approccio un po’ passivo in alcuni punti, cosa che alla lunga non paga, soprattutto con il mio gioco”. I fan di Berrettini non hanno potuto fare a meno di notare che durante la gara persa contro Rune l’atleta italiano se l’è presa più volte con l’arbitro.

Matteo Berrettini durante un match
Berrettini è ufficiale! Matteo è stato chiaro, fan spiazzati – Foto ANSA (Tennisfever.it)

Tutavia nel post partita è lo stesso Berrettini a ridimensionare il tutto, spiegando che la causa della sua sconfitta non è da imputare al giudice arbitro. “Le decisioni arbitrali sono state poche e non tanto influenti – ha detto il 28enne – È importante cercare sempre di crescere. So che fa parte del percorso: le partite si vincono e si perdono, non è la fine del mondo”.

Nonostante il ko agli Australian Open ci sono ancora tante possibilità di riscatto. Berrettini sta lavorando con grande intensità per provare a tornare protagonista in questo 2025. Il match contro Rune gli ha lasciato delle sensazioni positive, sia sul piano fisico (“Sto molto bene“) che su quello tecnico: i fan sperano davvero di vedere un grande Berrettini in questa stagione.

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