Alcaraz lo ha ammesso davanti a tutti, annuncio a sorpresa

Carlos Alcaraz fa una confessione particolare ai giornalisti, ecco cosa ha detto al termine della sua partita: nessuno poteva prevederlo

Agli Australian Open di tennis, non sono mancate le sorprese fin qui, ma c’è chi, tra i favoriti, sta facendo il suo percorso e mostrando un buono stato di forma. Carlos Alcaraz coltiva grandi ambizioni, del resto per lui il torneo di Melbourne non è certo banale. Se dovesse riuscire a trionfare, alla fine, centrerebbe già in giovanissima età il Career Grand Slam, essendo questo l’ultimo torneo che manca al suo palmares tra i quattro principali.

Anche lui comunque non è ancora al massimo della forma e nel corso delle partite fin qui disputate ha avuto qualche passaggio a vuoto. Contro Nuno Borges, nel secondo turno, ha perso il terzo set, rischiando di riaprire la sfida. Lui stesso alla fine della partita è stato molto critico nei propri confronti, ammettendo che il suo livello debba salire, per poter puntare al massimo.

“Potevo giocare meglio, so di avere ampi margini – ha spiegato in conferenza stampa – Ho perso alcune sensazioni tennistiche, non è stato un distacco mentale. Mi sono detto che dovevo recuperarle per evitare che la partita si complicasse”. Nella successiva sfida contro Draper, abbiamo in effetti visto un Alcaraz più brillante, anche se agevolato dal ritiro dell’avversario alla fine del secondo set.

Ora, davanti a lui, i quarti di finale, puntando ad avanzare sempre più verso l’atto conclusivo, in un torneo che si sta rivelando sempre più entusiasmante. E nel quale, Alcaraz ha ammesso di aver trovato qualcosa di sorprendente.

Alcaraz avverte tutti sui giovani del tennis ed elogia Tien: “Possono battere chiunque”

Se lui e Jannik Sinner sembrano i dominatori designati dei prossimi anni, alle loro spalle sta emergendo una classe giovanile di grande talento, che ha già fatto vedere cosa sa fare. E Alcaraz ha spiegato di essere rimasto impressionato.

Queste le dichiarazioni dello spagnolo in merito: “Ho visto giocare Fonseca, Mensik e Tien, hanno un potenziale enorme. Sono rimasto sorpreso da Tien nella partita con Medvedev. Questi ragazzi possono battere chiunque, me compreso, anche se non so dove potranno arrivare, per me è difficile fare una stima del ranking. Man mano che diventeranno più esperti, comunque, potranno lottare per cose importanti”.