L’Australian Open di Andrey Rublev è già terminato. Più che la sconfitta all’esordio a Melbourne, a colpire maggiormente i fan sono state alcune recenti dichiarazioni del tennista russo
Era il primo turno più atteso all’Australian Open e il match ha ampiamente ripagato le attese. All’esordio assoluto in uno Slam, il nuovo astro nascente del tennis mondiale, il brasiliano Joao Fonseca ha sconfitto in tre set Andrey Rublev, nona testa di serie del tabellone.
E’ stata una buona prestazione quella del russo che conferisce ulteriore valore al trionfo di Fonseca che si è imposto in tre set con il punteggio di 7-6(1); 6-3; 7-6(5), al termine di una performance straordinaria che ha esaltato gli spettatori presenti in tribuna e il pubblico da casa. Emblematico, a fine partita, il sorriso di Rublev al momento della stretta di mano a rete con l’avversario, un gesto con il quale ha ribadito di non aver potuto proprio far nulla al cospetto di un Fonseca davvero in stato di grazia.
A differenza di altre partite in cui Rublev si è lasciato andare a sfoghi rabbiosi in campo con pugni alla racchetta o ad atti di autolesionismo colpendosi violentemente le gambe con l’attrezzo di gioco, stavolta il russo ha mantenuto un comportamento pacato, segno evidente che qualcosa è cambiato rispetto ai mesi scorsi.
In una recente intervista al Guardian, Rublev ha parlato a cuore aperto della sua lotta contro la depressione, un problema con cui convive ormai da anni con effetti, a tratti drammatici, sul suo status di salute mentale. In particolare, il tennista russo ha rivelato di aver vissuto un momento particolarmente critico la scorsa estate, a ridosso del torneo di Wimbledon.
“E’ stato il peggior momento che ho dovuto affrontare con me stesso – si legge nelle dichiarazioni riprese da Tennisworlditalia – non aveva nulla a che fare con il tennis. Non trovavo più una ragione per vivere la vita. I pensieri nella testa mi stavano uccidendo e mi creavano molta ansia.”
Rublev ha svelato di aver iniziato una cura con farmaci antidepressivi che non si è rivelata per nulla efficace. In seguito ha iniziato a lavorare sui suoi disturbi con uno psicologo e gli effetti benefici cominciano a farsi sentire. “Ora mi sento meglio. Anche quando non sono di buon umore – prosegue il tennista russo – non ho più quella folle ansia di non capire cosa fare della mia vita. Puoi avere anche tutto ma se c’è qualcosa che non va in te, non sarai felice.”
Le dichiarazioni di Rublev portano ulteriormente alla ribalta una problematica, quella della depressione e dei rischi conseguenti sulla salute mentale, con la quale convivono o hanno convissuto anche altri atleti. Il tennista russo ne sta uscendo e avrà altre chance, dopo l’Australian Open, di mostrare i suoi progressi sul campo.
Paura per Luciano Darderi e per tutti gli appassionati di tennis italiano: le parole del…
Matteo Berrettini torna a parlare di Jannik Sinner: le dichiarazioni del tennista romano lascia tutti…
Novak Djokovic ha parlato di un segreto inconfessabile, che nessuno poteva immaginare: una cosa surreale…
Jannik Sinner tra il campo e il verdetto sul presunto doping, in Australia l'atmosfera si…
E' arrivato l'annuncio ufficiale che tutti i fan di Jannik Sinner speravano proprio di non…
Jannik Sinner esordisce vincendo agli Australian Open, sullo sfondo rimangono però sempre le polemiche degli…