Il tennista carrarino si prepara al primo importante appuntamento del 2025: le rivelazioni lasciano ben sperare i suoi tifosi
Un nuovo look. Un nuovo sponsor tecnico. E, si spera, un nuovo e diverso cammino in un Major in cui, a dispetto del trionfo da Juniores nel 2019, ha sempre fatto fatica, non riuscendo mai a spingersi oltre il secondo turno. I propositi di Lorenzo Musetti, già entrato nella storia del tennis italiano non solo grazie alla vittoria di due Coppe Davis, ma soprattutto per la medaglia di bronzo colta a Parigi 2024, sono chiari: fare più strada possibile nell’Happy Slam in terra australiana.
Dopo la beffarda sconfitta di Hong Kong patita per mano di Jaume Munar – c’è da dire che lo spagnolo ha poi dato grande filo da torcere a Casper Ruud nel primo turno degli Australian Open, cedendo solo al quinto set – ‘Muso’ sta raccogliendo tutte le energie in vista del derby fratricida contro Matteo Arnaldi, in programma nella notte tra il 13 e il 14 gennaio.
Dopo aver raggiunto il suo best ranking grazie alle disastrose performance di Jack Draper e Frances Tiafoe nei tornei che hanno preceduto l’appuntamento di Melbourne, Musetti vuole sfruttare la grande occasione che gli si presenta davanti nel torneo del Grande Slam di Melbourne. Il carrarino, dopo la deludente eliminazione dello scorso anno al primo turno per mano del sudafricano Lloyd Harris, ha pochissimi punti da difendere: una clamorosa opportunità per scalare il ranking accarezzando il sogno di entrare, possibilmente in pianta stabile, nella Top Ten.
Musetti, cresce la fiducia: “Ho buone sensazioni”
Intervistato da Supertennis a poche ore dal difficile impegno contro il connazionale, il giocatore toscano ha mostrato di avere grande fiducia nei suoi mezzi. La determinazione e la forza di volontà potrebbero giocare un ruolo decisivo non solo nel derby contro Arnaldi, ma anche nel prosieguo del torneo.
“La parola giusta per descrivere la mia preparazione è ‘travagliata’. Non mi sono sentito tanto bene fisicamente e sono stato costretto a saltare alcuni giorni di allenamento, che hanno influito sulle mie prestazioni di inizio anno. Per questo ho rinunciato all’esibizione a Macao, iniziando subito ad Hong Kong con due prestazioni diverse. La prima positiva, la seconda difficile da mandar giù. Ci voleva però partire subito con un torneo importante per arrivare pronto agli Australian Open. Ho buone sensazioni“, ha rivelato Musetti.
“La superficie a Melbourne è più ruvida, le palline tendono a gonfiarsi, ad aprirsi prima ed è un piccolo vantaggio per il mio gioco. Arnaldi? Ci conosciamo da tantissimo, ricordo quando facevamo i centri periferici insieme a Genova, passavamo giornate di allenamento e tempo libero insieme. Abbiamo giocato, scherzato, riso insieme tantissime volte. Non sarà una partita facile per entrambi. Il mio obiettivo principale è quello di entrare in Top-10, credo sia alla mia portata visti gli ottimi risultati della scorsa stagione. Devo essere più costante negli Slam e nei 1000“, ha concluso.