Jannik Sinner sarà squalificato a febbraio per il caso Clostebol: arriva l’annuncio ufficiale che fa schiumare di rabbia i tifosi
Domenica di vigilia per Jannik Sinner che domani alle 4 di notte debutterà agli Australian Open contro il ceco Nicolas Jerry in un primo turno che lo vede nettamente come il favorito per avanzare a quello successivo.
Il sorteggio è stato benevolo per il numero 1 al mondo dato che, finendo nella parte più alta del tabellone, ha evitato tutte le maggior insidie e solo a partire dagli ottavi di finale la strada potrebbe farsi più difficile. Agli ottavi, infatti, Sinner potrebbe ritrovarsi contro uno tra il polacco Hurkacz, il connazionale Matteo Berrettini o il danese Holger Rune e solo allora le cose inizieranno a farsi serie.
Il tennista altoatesino ha voglia di dimostrare ancora una volta a tutti di essere il migliore e portare a casa il primo trofeo del 2025 che potrebbe, però, essere anche l’ultimo. A febbraio, ci sarà la sentenza per il caso Clostebol dopo il ricorso presentato dalla WADA contro la sua assoluzione ed il rischio di squalifica è ora molto alto.
A peggiorare le cose per Sinner si è messo anche l’annuncio dato da Andrea Gaudenzi, presidente dell’ATP, che ha fatto capire che né lui, né il mondo del tennis verrebbe troppo turbato dalla squalifica del numero uno al mondo, facendo arrabbiare i tifosi.
Sinner squalificato: l’annuncio di Gaudenzi gela i tifosi
Jannik Sinner verrà squalificato ed il mondo del tennis potrà fare a meno di lui. È questo ciò che emerge dalle parole del presidente dell’ATP Andrea Gaudenzi che, in un’intervista esclusiva con AAP, ha negato con forza che il numero 1 al mondo abbia ricevuto un trattamento di favore riguardo al caso di doping che lo vede coinvolto e così sarà anche in futuro.
Gaudenzi ha sottolineato come tutto il caso sia stato gestito seguendo le regole e che, qualora Sinner dovesse scontare una lunga squalifica il tennis andrà avanti lo stesso e sopravviverà. Un annuncio che ha gelato e fatto arrabbiare i tifosi di Sinner che temono come tale annuncio sia stato una sorta di anticipazione di quello che accadrà a febbraio, quando ci sarà la sentenza ufficiale.
Qualora Sinner venisse ritenuto colpevole, per lui potrebbe scattare una squalifica che va da 1 a 4 anni e che andrebbe a macchiare quello che è stato finora un percorso pazzesco. Le parole di Gaudenzi sono una vera mazzata per Sinner a poche ore dal suo debutto agli Australian Open ed i tifosi si augurano ora non si faccia distrarre e riesca ad ottenere subito una vittoria per zittire ancora una volta i suoi detrattori che non aspettano altro che una sua caduta.
