Novak Djokovic è all’inizio della sua ventesima stagione nel circuito e ha ancora voglia di stupire: le sue parole hanno lasciato di stucco tutti i tifosi
Il campione serbo non può essere più quello di 10 anni fa e ne è ben consapevole. La scelta di affidarsi alle cure di Andy Murray è un modo per ricominciare da capo e ripartire. Sinner e Alcaraz rappresentano la nuova generazione di fenomeni che è sempre più difficile da sconfiggere.
Gli ultimi 20 anni del tennis maschile sono stati senza dubbio i più entusiasmanti della storia. Non è tanto un confronto tra epoche, che il maestro Rino Tommasi (a cui mandiamo un enorme saluto) rifiuterebbe con forza, ma un mero dato statistico: Federer, Nadal e Djokovic hanno vinto in 3 ben 66 Slam, numeri a cui non si è avvicinato nessuno in passato. La triade di fenomeni ha messo in scena una serie di rivalità incrociate che difficilmente potranno essere replicate. Questo tipo di considerazione nel tennis è più semplice rispetto ad altri sport, perché alla fine i tornei dello Slam e i Masters sono sempre gli stessi, come in passato (almeno in epoca moderna).
L’ultimo rimasto dei Fab3 è proprio Novak Djokovic, che dopo 20 anni è ancora al via del primo Slam della stagione con la consueta carica. Escluderlo tra i possibili vincitori a Melbourne, dopo ha trionfato ben 10 volte (record) non è proprio possibile e per questo anche i bookmakers lo tengono strettamente d’occhio. Il sorteggio lo vede dalla parte di tabellone di Alcaraz e Zverev, mentre Sinner e Medvedev sono sul lato opposto.
Per Djokovic vincere ancora un titolo Major significa dover superare Alcaraz e Sinner, entrambi o uno dei due. I fenomeni della NextGen, infatti, difficilmente possono uscire dal ristretto gruppo dei possibili vincitori di Slam e anche in Australia sono tra i super favoriti. Lo spagnolo è già a 4 titoli principali in carriera, mentre Jannik è fermo a due, ma davanti hanno ancora una carriera lunghissima e possono riscrivere la storia.
Proprio di questo ha parlato Djokovic a GQ Italia: “È troppo presto per sapere se batteranno i miei record. Io dubito che i miei numeri resisteranno a lungo. Carlos potrebbe essere già il prossimo a superarli e anche Jannik”. Poi aggiunge: “Se si prendono cura del proprio fisico, seguono uno stile di vita corretto, si concentrano sulla longevità e lavorano sul lungo termine, allora possono farcela“. Nole si è concentrato poi su Alcaraz, parlando della sua voglia di essere “il migliore di sempre” e della chance di completare il Grande Slam in una stagione, l’unica cosa che a lui non è mai riuscita.
Musetti-Berrettini, cambia tutto: arriva il verdetto che tutti aspettavano, colpo di testa nel tennis italiano…
Il campione altoatesino ha assistito con stupore all'ammissione del rivale: ecco spiegato il 'segreto' della…
Jannik Sinner sarà squalificato a febbraio per il caso Clostebol: arriva l'annuncio ufficiale che fa…
Clamorosa rivelazione emersa per bocca dello stesso campione serbo: l'annuncio lascia gli appassionati di stucco…
Sinner, clamoroso colpo di scena: un dettaglio che non è passato inosservato sancisce l'improvvisa rottura …
L'offerta di Sky è una proposta imbattibile per tutti gli appassionati di tennis e di…