Musetti-Berrettini, cambia tutto: arriva il verdetto che tutti aspettavano, colpo di testa nel tennis italiano
Il mondo del tennis si prepara a godersi lo spettacolo straordinario degli Australian Open. Un’edizione 2025 dell’Happy Slam molto attesa dai tifosi italiani. Tra i potenziali protagonisti del torneo, oltre al numero uno al mondo Jannik Sinner, potrebbero esserci infatti anche giocatori del calibro di Lorenzo Musetti e Matteo Berrettini. Per i due alfieri azzurri però non arrivano buone notizie: il verdetto è anzi tremendo.
Per motivi differenti, sia il carrarino che il romano dovranno a Melbourne dare grandi risposte sul campo, dimostrando di essere pronti per una stagione da protagonisti ad alti livelli. Il primo è da anni atteso dal definitivo exploit. L’età è ancora dalla sua parte, il talento anche, ma sarebbe un peccato se l’incostanza dimostrata nelle ultime due stagioni dovesse continuare a frenarlo a lungo.
Diverso il discorso per Berrettini. Tornato su buoni livelli lo scorso anno, dopo il tracollo del 2023, Matteo in questo 2025 dovrà puntare a un’ulteriore crescita. Le potenzialità per disputare una stagione da top 10 continua infatti ad averle, e anche se la stagione non è cominciata bene, con il ko a Brisbane, la fiducia nei suoi confronti è ancora intatta. Anche se le ultime notizie non sembrano far presagire nulla di buono.
A parlare del loro possibile cammino in Australia, alla vigilia dell’inizio del torneo, è stato un esperto come Stefano Pescosolido, intervenuto ai microfoni di Tutti Convocati. L’ex tennista, oggi coach e commentatore televisivo, ha avuto modo di dire la propria sui sorteggi degli Australian Open, soffermandosi in particolare sugli impegni che attendono gli azzurri.
Se Musetti dovrà vedersela con Arnaldi, in un derby molto complicato ma anche molto aperto, per certi versi è apparso ancora più proibitivo il sorteggio di Berrettini. Il tennista romano, nella sua versione migliore, non avrebbe avuto molto da temere dal primo turno che lo vedrà protagonista. Ma valutando solo il suo attuale stato di forma, è naturale temere il peggio.
Lo ha fatto intendere, senza troppi giri di parole, lo stesso Pescosolido: “Credo che Musetti sia leggermente favorito su Arnaldi, che resta però un avversario ostico. Ma anche Norrie per Berrettini è un avversario tutt’altro che comodo“.
L’attuale numero 48 del ranking ATP, ma ex numero 8 non molti anni fa, nel 2022, resta infatti un giocatore da prendere con le molle, soprattutto su una superficie come quella di Melbourne. Il britannico ha raggiunto nell’Happy Slam risultati molto importanti, come dimostrato dal fatto che difende in questa stagione l’ottimo quarto turno del 2024.
Insomma, tutto fa pensare che il favorito nel confronto tra lui e Berrettini sia proprio Norrie, nonostante il talento possa portare il tennista romano a giocarsi quantomeno alla pari una sfida del genere, almeno sulla carta. Probabilmente a fare la differenza tra i due sarà lo stato di forma del momento. E la speranza di tutti è che Matteo possa presentarsi a Melbourne in una condizione decisamente migliore rispetto a quella di inizio anno a Brisbane.
Il campione altoatesino ha assistito con stupore all'ammissione del rivale: ecco spiegato il 'segreto' della…
Jannik Sinner sarà squalificato a febbraio per il caso Clostebol: arriva l'annuncio ufficiale che fa…
Clamorosa rivelazione emersa per bocca dello stesso campione serbo: l'annuncio lascia gli appassionati di stucco…
Sinner, clamoroso colpo di scena: un dettaglio che non è passato inosservato sancisce l'improvvisa rottura …
L'offerta di Sky è una proposta imbattibile per tutti gli appassionati di tennis e di…
A poche ore dall'inizio dell'Australian Open, è stata ufficializzata la decisione di Daniil Medvedev. Coinvolto,…