Jannik Sinner nei guai, batosta tremenda per l’azzurro: adesso sembra davvero finita, cosa sta succedendo
La stagione 2025 è appena cominciata e all’orizzonte si stagliano, sempre più visibili, le prime vere difficoltà per Jannik Sinner. Ripetersi quest’anno non sarà semplice, per la forza degli avversari, per la crescita di tanti rivali e anche per alcune situazioni extra campo che potrebbero sfavorirlo. Lo conferma quanto accaduto in queste ore, momenti tremendi in cui è già arrivato un annuncio che sembra mettere la parola fine al periodo d’oro per il tennista azzurro.
Se è vero che molti considerano il suo primato nel ranking ATP quasi inscalfibile, salvo la più clamorosa e temuta delle squalifiche relative al caso Clostebol che lo ha visto coinvolto lo scorso anno, è altrettanto vero che di rivali agguerriti al tennista altoatesino non ne mancano. E uno su tutti sembra avere tutte le intenzioni per riprendersi quel primato a lungo goduto in passato.
Oltre a Novak Djokovic, tornato con grande fama ma ancora lontano dalla forma ottimale (basti vedere la sconfitta clamorosa subita a Brisbane contro Opelka), a lanciare un vero guanto di sfida a Sinner è stato quello che da molti è considerato il suo rivale numero uno: Carlos Alcaraz, convinto di poter fare nel 2025 qualcosa di molto simile a quanto fatto da Jannik lo scorso anno. A partire da Melbourne.
Chi pensava che Alcaraz avesse gettato la spugna e si fosse arreso al dominio manifestato da Sinner negli ultimi mesi del 2024, evidentemente non conosce bene lo spagnolo. Carlos ha infatti ben chiari quali siano i suoi obiettivi nel 2025: cercare di vincere il più possibile mostrando una continuità fin qui mancata nel corso degli ultimi anni.
Non si nasconde il murciano. Non lo ha mai fatto in passato e non intende farlo nemmeno in questa nuova stagione, che si preannuncia scoppiettante e ricca di colpi di scena.
Lo dimostrano le parole rilasciate nelle ultime ore e riportate dalla Gazzetta dello Sport: “Sono convinto che prima o poi vincerò gli Australian Open. Sono molto ambizioso e voglio vincere gli Australian Open per completare il Career Grand Slam“. Considerando che solo il titolo australiano gli manca per mettere insieme il poker più desiderato dai tennisti, è chiaro che le motivazioni per Alcaraz saranno alle stelle nel primo major dell’anno.
Il guanto di sfida è quindi lanciato, e in maniera definitiva. Se Sinner vorrà riconfermarsi campione in Australia, e quindi vorrà dare seguito a una stagione da fuoriclasse come quella del 2024, dovrà farlo superando anche un Alcaraz più agguerrito che mai. Un’impresa molto difficile, ma proprio per questo molto stimolante per un giocatore assettato di vittorie come l’azzurro.
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