“Bomba Sinner”, aggressione in pubblico: momenti di terrore

Jannik Sinner è ormai sulla bocca di tutti, il suo nome appare in un episodio di cronaca destinato a far discutere

E’ stato uno dei principali protagonisti del 2024 sportivo, in Italia e in tutto il mondo, vedendo schizzare la sua notorietà alle stelle. Anche per il 2025, Jannik Sinner attira notevolmente l’attenzione e per i suoi tifosi l’attesa per il ritorno in campo si sta facendo spasmodica.

Rivedremo sul terreno di gioco l’altoatesino in occasione degli Australian Open, il primo appuntamento Slam della stagione. A Melbourne, Sinner scenderà in campo da detentore del trofeo e da chiaro favorito, vista la superficie veloce che è la sua preferita e quella dove lo scorso anno ha vinto entrambi gli Slam, confermandosi agli US Open.

Il numero uno del ranking ATP vuole confermare il suo rango e in queste settimane, dopo una breve vacanza al termine di una annata vissuta a tutta, si è preparato scrupolosamente per farsi trovare pronto. E’ ancora lui l’uomo da battere per tutti e vuole dimostrarlo, non lasciandosi condizionare dall’attesa per il verdetto del TAS sulla vicenda Clostebol, dopo il ricorso della WADA contro la sua assoluzione per la positività alla sostanza.

La Sinner mania si è fatta incontrollabile e ormai dovunque si parla di lui. Non soltanto nel bene, purtroppo, viste le polemiche che sono emerse nel mondo del tennis relativamente al suo coinvolgimento nella presunta vicenda di doping. E anche per un altro episodio, stavolta di cronaca, che ha visto il suo nome involontario protagonista.

La “Bomba Sinner” fa danni a Capodanno: incidente ed aggressione, la polizia indaga

Ci siamo messi alle spalle il periodo di Capodanno, come sempre caratterizzato dalla vendita e dall’esplosione di botti illegali. Tra cui la ‘Bomba Sinner’, così chiamata per il colore arancione che ricorda quello dei suoi capelli.

Nella notte tra il 31 dicembre e il 1 gennaio, a Mestre, alcuni giovani hanno lanciato uno dei grossi petardi contro la macchina di un ex vigile in pensione. Lo scoppio ha fatto esplodere gli airbag della vettura, che si è fermata. L’uomo è sceso dall’auto per lo spavento e ha protestato energicamente, venendo aggredito dallo stesso gruppo di ragazzi. Alcuni passanti hanno allertato le forze dell’ordine. Sull’accaduto sta indagando la polizia, che sta procedendo all’identificazione degli aggressori visionando le telecamere della zona.