Jannik Sinner e la clamorosa cena di Capodanno, retroscena ‘succoso’ sul numero uno al mondo: cosa è successo
La stagione 2025 di Jannik Sinner è ufficialmente iniziata. Il numero uno al mondo è da poche ore atterrato a Melbourne, dopo aver lasciato Montecarlo nella mattinata di giovedì. Impiegherà i prossimi giorni a (ri)prendere confidenza con il clima australiano, per poi alzare i giri del motore e cimentarsi nel primo slam dell’anno, l’Australian Open, che giocherà da campione in carica del torneo.
Ma prima di lasciare casa per volare oltreoceano, Sinner si è concesso una serata di Capodanno all’insegna dell’amicizia e della spensieratezza. Per la precisione, l’azzurro è stato ospite del pilota della Ferrari Antonio Giovinazzi, il quale abita proprio nel principato ed ha organizzato un cenone in piena regola. Cenone a cui hanno preso parte, tra i tanti, anche un altro pilota della Scuderia Ferrari, Alessandro Pier Guidi, ed il ciclista Giulio Ciccone.
Sinner, cena da urlo a Capodanno: ecco il menù completo
Come sono andati i festeggiamenti a casa Giovinazzi? Molto bene, a giudicare dalle foto postate dal pilota pugliese sui social, dove tutti i commensali appaiono sorridenti e divertiti (Jannik sugli scudi con tanto di trombetta in bocca per festeggiare l’arrivo del 2025). Dagli scatti si evince anche quale è stato il menù della serata, e possiamo dire sicuramente che si è trattata di un’ottima cena. Diamo un’occhiata nel dettaglio.
Cosa hanno mangiato Sinner e gli altri partecipanti al party di fine anno? Le foto testimoniano che Giovinazzi ci ha tenuto a trattare i suoi ospiti con i guanti, facendogli servire un menù a base di pietanze deliziose. Si va dalle sfere croccanti per antipasto a una lasagna dall’aspetto molto invitante, poi un mini-panino con hamburger accompagnato da foglie guarnite, fino ad arrivare a una gelatina di frutta a precedere il brindisi della mezzanotte.
Cena di Capodanno con Sinner a casa di Giovinazzi, le immagini postate sui social
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Insomma, il nostro Jannik ha davvero iniziato l’anno col piede giusto. La speranza è che possa fare altrettanto in campo, confermandosi campione all’Australian Open e andando a rafforzare il suo ruolo di leader del tennis mondiale.
