Il tennista australiano, tornato alle competizioni nel torneo di Brisbane, ha fatto nuovamente indispettire i tifosi azzurri: le sue parole
Pur lottando punto a punto in un match che, complice anche la superficie veloce – e le caratteristiche del suo avversario – è stato dominato dal servizio, Nick Kyrgios si è dovuto arrendere al primo turno del torneo ATP 250 di Brisbane, che ha segnato il suo ritorno in campo dopo un periodo (gli ultimi due anni) caratterizzato da un singolo match disputato. Quello di Stoccarda, sull’erba, nel giugno del 2023.
Gli infortuni non hanno dato tregua al finalista di Wimbledon 2022, incappato anche in disavventure a dir poco incredibili, come quando si ferì ad un piede nel tentativo di sventare una rapina a casa della madre, nel maggio del 2023. Da lì in avanti, dopo la deludente partita sull’erba tedesca, l’australiano non ha più messo piede in campo, facendo parlare di sé esclusivamente per le ‘picconate’ – a dir poco fuori luogo – nei confronti di Jannik Sinner.
Il caso Clostebol proprio non è andato giù al nativo di Canberra, che non perde occasione, ormai da mesi, per attaccare frontalmente il numero uno del mondo. Reo, a suo dire, di aver fatto il ‘furbetto’. E di aver avuto delle agevolazioni giuridiche, nella sua difesa, che altri tennisti non hanno avuto.
Al di là della sconfitta sopracitata, maturata contro il giovane francese Giovanni Mpetshi Perricard, Kyrgios è balzato agli onori delle cronache per altre esternazioni verbali. Stavolta, strano a dirsi, il tennista non ha parlato di Jannik, ma di Novak Djokovic. Uno dei grandi rivali dell’azzurro nel suo percorso di ascesa al trono mondiale, dal quale il serbo è stato scalzato proprio dall’altoatesino nel giugno scorso.
Kyrgios, parole al miele per il grande rivale di Jannik Sinner
Eliminato nel tabellone in singolare, il bizzoso atleta australiano farà coppia con Novak Djokovic in un torneo di doppio che promette scintille. Dopo aver battibeccato col serbo in passato, da qualche anno i rapporti tra i due sono tornati buoni. Anzi, ottimi. Kyrgios ha una sorta di venerazione nei confronti del campione di Belgrado, che pure ha difeso energicamente Sinner per il caso doping in una delle sue recenti interviste. Ma non ditelo a Kyrgios, potrebbe prendersela anche con lui.
Sarcasmo a parte, il grande accusatore di Sinner ha parlato così del 24 volte campione Slam al Media Day della kermesse di Brisbane. Incensando Novak per la sua classe.
“L’ho battuto due volte, ma lui è un giocatore incredibile, il più grande con cui abbia mai giocato in campo. Non uscirò di certo a dire: ‘Oh mio Dio, Novak, sei il migliore, per favore dammi un consiglio’, anzi credo in realtà di averlo più aiutato, perché è arrivato a un punto della sua carriera in cui ovviamente vuole divertirsi“, ha dichiarato Kyrgios.
