Arriva una batosta non di poco conto per il tennista di Carrara: non parteciperà a uno degli ultimi tornei del 2024
Lorenzo Musetti in questo 2024 ha lavorato come quasi nessuno per superare i propri limiti e avvicinarsi sempre di più alla top ten del ranking Atp. Il tennista di Carrara – 17esimo nella ranking – chiude un anno importante e denso di obiettivi raggiunti, tra cui la medaglia di bronzo di Parigi 2024 che ha alzato al cielo dopo aver vinto in tre set contro Auger-Aliassime.
Insomma, è un anno che in cui ha ottenuto anche qualcosina in più rispetto alle aspettative di inizio stagione, che erano sicuramente in linea con il suo grande talento. In queste ore di pausa, tuttavia, arriva l’annuncio che ha stravolto i tifosi del tennista: Musetti infatti per motivi di forza maggiore non parteciperà al prossimo appuntamento.
Musetti salta esibizione di Monaco: il motivo
Arriva l’annuncio ufficiale in merito alle condizioni di fisiche di Lorenzo Musetti, non in linea con il programma deciso con i suoi allenatori. Ad annunciarlo il suo coach Simone Tartarini che segue il 22enne sin dagli esordi nel mondo del tennis professionistico.
Musetti avrebbe dovuto partecipare il prossimo 24 e 25 dicembre a una esibizione a Monaco, ma per motivi fisici il toscano ha dovuto alzare bandiera bianca, scegliendo di prepararsi al meglio per l’Atp di Hong Kong in programma dal prossimo 29 dicembre.
Tartarini, ai microfoni di OaSport, ha elencato i motivi per cui Musetti ha rifiutato l’offerta di giocare a Monaco: “Non è stato bene in questi ultimi giorni, ha sofferto soprattutto di continui e costanti giramenti di testa. Di conseguenza, parlandone anche con il medico, abbiamo deciso di non partire e di posticipare l’esordio. Non si tratta di nessun problema fisico particolare ma abbiamo preferito gestire la situazione in questa maniera“.
Un ritardo di preparazione misto a un momento di forma non eccezionale sul piano fisico, la conseguenza logica è evitare per quanto possibile di scendere in campo. Musetti lavorerà nei prossimi giorni per preparare al meglio l’appuntamento di Hong Kong e in generale per rendere indimenticabile il 2025.
Lo scopo del carrarese è quello di approdare alla top 10 e di avvicinarsi al compagno di nazionale Jannik Sinner, in questo momento inarrivabile per chiunque. Un obiettivo molto ambizioso – raggiunto da pochi azzurri nella storia recente – ma alla portata del bronzo olimpico.
