Clamoroso Djokovic, addio prima del previsto!

Addio prima del previsto per Novak Djokovic, questa la certezza sul campione serbo ormai vicino all’esordio stagionale

Se si esclude la vittoria della medaglia d’oro alle Olimpiadi di Parigi, è stato un 2024 senza titoli per Novak Djokovic, una vera e propria anomalia nella carriera del campione serbo che ha perso anche la vetta del ranking ATP, cedendola a Jannik Sinner.

Novak Djokovic
Clamoroso Djokovic, addio prima del previsto! – Tennisfever.it (Foto Ansa)

Con il ritiro di Nadal seguito a quello di Federer, è rimasto solo Djokovic in attività dei Big Three. Di ritiro, al momento, non se ne parla. Anzi, dopo aver saltato l’ultima parte della scorsa stagione per infortunio, Nole ha deciso di tornare subito in campo in quella che sta per iniziare. Dalla prossima settimana, il serbo parteciperà all’ATP 250 di Brisbane, al via dal 30 dicembre e al quale sono iscritti anche gli azzurri Berrettini e Arnaldi.

Successivamente, Nole si trasferirà a Melbourne per disputare due match di esibizione nella Opening Week dell’Australian Open, il primo Slam del 2025 in programma dal 12 al 26 gennaio. Si tratta, indubbiamente, del Major preferito dal campione serbo che a Melbourne si è imposto dieci volte, record assoluto nell’albo d’oro del torneo.

Djokovic, la profezia non lascia dubbi: sarà addio

Nella trasferta australiana, Djokovic sarà seguito dal suo nuovo coach ovvero Andy Murray. Una scelta davvero sorprendente quello del campione serbo che ha deciso di ingaggiare in un ruolo decisamente inedito uno dei suoi più grandi avversari in carriera, ritiratosi dal tennis la scorsa estate con l’ultimo match disputato in doppio alle Olimpiadi.

Andy Murray
Djokovic, la profezia non lascia dubbi: sarà addio – Tennisfever.it (Foto Ansa)

Di certo, farà un certo effetto, dopo averli visti contro in tante sfide, vedere Murray che esulta per le vittorie e i punti ottenuti da Djokovic che era rimasto senza coach dopo la separazione con Goran Ivanisevic avvenuta lo scorso marzo. Della nuova partnership tecnica tra Djokovic e Murray ha parlato anche John McEnroe. Intervenuto al podcast di Andy Roddick, l’ex campione statunitense ha giudicato positivamente la scelta del serbo ma, al contempo, si è detto certo che l’inedita coppia avrà vita breve.

Sono felice di quella collaborazione e ritengo che questo legame porterà interesse al tennis e spero che Djokovic vinca gli Australian Open perché Murray, alla sua prima esperienza da allenatore, ha bisogno di sensazioni positive. Tuttavia sono sicuro che sarà un rapporto molto breve“, queste le dichiarazioni di McEnroe che ha elogiato Djokovic per la sua volontà di rilanciarsi con “un’idea folle come questa.

La previsione di McEnroe ha buone possibilità di avversarsi. Lo stesso Djokovic, peraltro, aveva già comunicato come l’arrivo di Murray nel suo staff fosse limitato solo alla trasferta australiana che prevede per il serbo anche il torneo di doppio all’Australian Open in coppia con Kyrgios.

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