La notizia è di pochi minuti fa e riguarda Matteo Berrettini: tutti in lacrime per il tennista romano, dopo quanto successo. Nessuno se l’aspettava
Fan in lacrime per Matteo Berrettini. Davvero commovente il suo ultimo gesto. Il tennista romano ha attraversato un’annata travagliata, condizionata come spesso gli capita da diversi problemi fisici che gli hanno impedito di esserci a diversi tornei. A lungo si è parlato più della sua vita privata, fuori dal mondo delle racchette, cosa che ha infastidito e non poco il classe ’96. Il suo focus è solo sullo sport.
Intanto, però, non è passata inosservata la nuova relazione con Federica Lelli, nota influencer romana. Ottimo modo per dimenticare Melissa Satta, verrebbe da dire. Tornando al tennis, l’highlight del suo 2024 è stata sicuramente la Coppa Davis o più in generale il meglio è legato a doppio filo a Sinner. Una delle sue migliori partite disputate è sicuramente la sfida contro il connazionale a Wimbledon, che l’ha visto uscire sconfitto ma dopo un’ottima prestazione.
Matteo Berrettini, fan in lacrime dopo la sua lettera
I maggiori momenti di gloria li ha sicuramente avuti dopo la vittoria della già citata Coppa Davis con l’Italia trascinata da Sinner e con Matteo che ha fatto la sua parte da protagonista. In attesa dei prossimi tornei che scatteranno con l’anno nuovo, è arrivato un messaggio da parte del romano che ha letteralmente fatto commuovere tutti.
Berrettini, infatti, ha parlato del suo amore per il tennis in un emozionante video per la serie Lettera d’amore al tennis, sul sito dell’Atp. Parole bellissime le sue: “Tutta la mia famiglia mi ha portato a te, sei qualcosa che scorre nel nostro sangue” inizia così la sua commovente lettera. “Ho ricevuto la mia prima racchetta quando avevo tre anni ma non fu amore a prima vista, infatti smisi di giocare. Ho ripreso ad 8 anni spinto da mio fratello e da allora sei diventato l’amore della mia vita“, asserisce il classe ’96.
L’azzurro poi ricorda anche le delusioni ricevute, come ad esempio quando nel torneo di casa, a Roma, nel 2017 perse contro Fognini. Li è scattata la scintilla definitiva: “Mi hai insegnato a lottare, ad essere resiliente, a fidarmi delle persone con cui lavoro”. Il riferimento è alle diverse amicizie strette grazie al tennis, persone che ora considera la sua famiglia. “Ho avuto la fortuna di incontrarne alcune che mi hanno cambiato la vita, dentro e fuori dal campo”. Chiude asserendo di avere ottime speranze per il futuro.