Rivelazione sul motivo per cui Sinner ha lasciato lo sci: lo rivela un campionissimo di questo sport
Jannik Sinner, talento variegato e multiforme, un ragazzo nato per lo sport e per la competizione. Nell’anno che sta volgendo al termine ha regalato soddisfazioni enormi al tennis nostrano, conquistando due Grandi Slam (Australian Open e Us Open) oltre a svariati trofei in giro per il mondo.
Sinner ha riscritto la storia del tennis azzurro frantumando una serie di record prima impossibili da raggiungere. Ma non tutti sanno che prima del tennis, il classe 2001 aveva intrapreso un’altra carriera: quella dello sciatore. E anche in quel campo, come dimostrano diversi trofei giovanili conquistati, poteva potenzialmente dire la sua.
Poi è arrivata la racchetta che ha cambiato la sua vita, ma lo sci è rimasta sempre una grande passione, tanto che ancora oggi rimane in contatto con una leggenda di questo sport, Alberto Tomba.
Sinner e lo sci: le rivelazioni di Alberto Tomba
Inutile dire che parliamo di uno dei simboli dello sport italiano, un simbolo al quale, molto probabilmente, lo stesso Sinner si ispira. Alberto Tomba, intervistato recentemente da ‘La Repubblica’, ha parlato per la prima volta del rapporto amichevole che ha con Jannik tramite parole piene di stima e di affetto.
Tomba, conoscendo molto bene il passato da sciatore di Sinner, ha svelato poi anche i motivi per i quali ha deciso di diventare un tennista: “Lui ha lasciato lo sci perché non si può sbagliare, commettere anche un singolo errore. Ma alla fine è come se ci fossimo scambiati i ruoli: io potevo fare il tennista, avevo il campo nel parco di casa, e lui lo sciatore”, rivela Tomba.
Per il 57enne insomma il fascino del tennis ha contagiato Jannik e non lo ha più abbandonato. Oggi fa il tifo per lui e per l’Italia del tennis, da poco vincitrice a Malaga della Coppa Davis: “Coppa Davis? Quella parte della Spagna porta fortuna, si atterra a Malaga per salire verso Sierra Nevada dove ho vinto due ori ai Mondiali del ’96“.
Parole di stima e piene d’orgoglio quelle di un ex campione del calibro di Tomba, il quale non può non aspettarsi, come tutti i tifosi italiani, un 2025 di altissimo livello e con Jannik sempre grande protagonista. Questo lo sperano tutti.
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