Dopo i diversi rumors che si sono rincorsi negli ultimi giorni, adesso è ufficiale: l’Italia ospiterà le Finals8 di Coppa Davis fino al 2027. Ecco tutte le novità nel formato della competizione nei prossimi anni e le parole di felicità del presidente della FITP Angelo Binaghi per il grande traguardo raggiunto.
I cambiamenti della Coppa Davis
Una Coppa Davis che torna, a metà, nel passato. La competizione a squadre più antica del mondo, dopo i sei anni di novità apportati in prima istanza dalla Kosmos, torna quasi totalmente alle origini.
Tra gennaio e febbraio, infatti, si giocherà il primo turno di qualificazione con la modalità casa/trasferta tra 26 Nazioni. Le partite saranno disputate in due giornate: nella prima ci saranno due singolari (al meglio dei tre set) e nella seconda gli altri due singolari con l’eventuale doppio in caso di parità. Chi vincerà, andrà alla fase successiva di settembre, che si svolgerà con lo stesso formato.
La fase delle Finals8, al contrario, manterrà lo stesso format di quarti di finale, semifinali e finale e si svolgerà nel 2025 a Bologna dal 18 al 23 novembre. L’Italia di Jannik Sinner, in quanto campione in carica e paese ospitante, sarà direttamente ammessa a questa fase finale.
L’Olanda, finalista nel 2024, andrà direttamente al secondo turno di settembre. Ecco, invece, tutte le Nazionali che si sfideranno tra fine gennaio (31) e febbraio (1 e 2) per un posto al secondo turno di settembre: Norvegia v Argentina; Svezia v Australia; Belgio v Cile; Canada v Ungheria; Austria v Finlandia; Israele v Germania; Giappone v Gran Bretagna; Taiwan v Usa; Repubblica Ceca v Corea del Sud; Danimarca v Serbia; Svizzera v Spagna; Croazia v Slovacchia; Francia v Brasile.
Le parole di Binaghi
Non poteva che essere molto soddisfatto Binaghi, presidente della FITP, che, intervistato nelle ultime ore, si è lasciato andare a commenti molto positivi.
“Siamo entusiasti di essere stati scelti come padroni di casa e non vediamo l’ora di accogliere le migliori squadre del mondo nel nostro Paese il prossimo novembre e per i prossimi tre anni.
L’Italia ha gareggiato per la prima volta nella Coppa Davis quasi cento anni fa ed è orgogliosa di aver alzato l’iconico trofeo della Coppa Davis laureandosi tre volte campione del mondo.
La FITP si baserà sull’eredità dell’Italia in questa competizione, lavorando a stretto contatto con l’ITF per offrire un evento spettacolare per i tifosi, oltre a costruire un futuro ancora migliore per il tennis”.