Ancora notizie di cui faremmo volentieri a meno: qualche ore prima dell’arresto cardiaco di Edoardo Bove, registratosi al minuto 17 della gara di Serie A tra Fiorentina e Inter, un altro spaventoso episodio ha sconvolto in mondo dello sport suscitando grande apprensione tra gli appassionati. Sfortunato protagonista il tennista turco Altug Celikbilek, rimasto vittima di un improvviso malore mentre era in campo per giocare una partita.
ITF Monastir, malore per Celikbilek: cosa è successo
Nel dettaglio, il fatto risale alla giornata di sabato, quando Celikbilek era impegnato nel match valido per la semifinale del M15 di Monastir, in Tunisia, contro il connazionale Yanki Erel. L’incontro è purtroppo durato soltanto un game, dal momento che il 28enne nativo di Adalia si è improvvisamente accasciato al suolo ed è stato trasportato in ospedale privo di conoscenza.
Dalle ricostruzioni delle ore successive, è emerso che il turco è stato colpito da un’emorragia cerebrale che ha richiesto una operazione chirurgica d’urgenza. L’intervento sembrerebbe perfettamente riuscito, ma ancora non è noto se il tennista abbia riportato eventuali danni permanenti (o non). Attualmente, Celikbilek è in prognosi riservata sotto attenta osservazione dei medici. Ad annunciarlo è stata la Federazione turca tramite il seguente comunicato: “Lo stato di salute del nostro atleta Altug Celikbilek è attentamente monitorato dalla nostra Federazione e dall’Ambasciata tunisina. Tutto il supporto necessario sarà fornito all’atleta e alla sua famiglia. Gli auguriamo una pronta guarigione”.
La speranza è che per l’attuale numero 451 al mondo – con un ‘best’ alla 154 e vincitore in carriera di 3 titoli Challenger e 3 titoli ITF (1 proprio a Monastir a fine settembre) – possa davvero essersi trattato soltanto di un brutto spavento. Nelle prossime ore ne sapremo sicuramente di più.