Atp Finals, Alcaraz vince col cerotto: il messaggio per Valencia

Carlos Alcaraz, dopo la sconfitta all’esordio con Casper Ruud, è riuscito a vincere la seconda partita del girone John Newcombe alle Atp Finals 2024 di Torino. Lo spagnolo ha sconfitto Andrey Rublev e, in conferenza stampa, ha dedicato un pensiero alla popolazione di Valencia dopo l’alluvione.

La rivincita col cerotto

Alcaraz è riuscito a rimettersi in corsa per un posto nelle semifinali delle Atp Finals 2024. All’Inalpi Arena di Torino, l’ex numero 1 del mondo è riuscito a superare Rublev con il punteggio di 63 76(8), offrendo una prestazione di gran lunga migliore all’esordio con Ruud. I vistosi problemi fisici sembrano essere passati e la respirazione è migliorata di molto grazie al cerotto rosa applicato sul naso.

Lo stesso Carlitos, nella conferenza stampa successiva alla vittoria, ha parlato delle sue condizioni e del beneficio per la respirazione ottenuto con il cerotto. La chiosa finale è dedicata a Valencia (l’ha scritto anche sulla telecamera dopo il successo), con un abbraccio virtuale a tutta la comunità colpita dall’alluvione.

“Quella di oggi è stata una buona partita. Mi sono sentito bene in campo, almeno ho provato a sentirmi benissimo. Andrey Rublev è un avversario duro e ha giocato un ottimo tennis. Ho cercato di dominare gli scambi e di non correre troppo. Penso di aver fatto un buon lavoro.

La partita contro Ruud è stata difficile per me. Non mi sentivo bene, ma non importa perché avrei dovuto comunque fare meglio. Oggi avevo le stesse sensazioni, anche se mi sono sentito leggermente meglio. Ho provato a dimenticarmi delle mie condizioni e mi sono concentrato sul modo in cui avrei dovuto giocare. Sono davvero contento che tutto abbia funzionato. Sono grato e felice.

Cerotto sul naso? So che Nicolas Jarry lo indossa. Per me è stato utile. Riuscivo a respirare meglio. Nella situazione in cui mi trovo adesso, mi ha aiutato molto. Sono sicuro che lo indosserò anche nella prossima partita. Riuscivo a recuperare meglio tra un punto e l’altro. Come ho detto prima sto cercando di non pensare al fatto che non stia bene. Questo è quello che fanno i giocatori di alto livello.

Non sono potuto andare a Valencia di persona per vedere com’è la situazione, ma tutto quello che posso fare per ora è mandare qualche messaggio di incoraggiamento per tutti. Speriamo che a Malaga non succeda qualcosa di simile. So che sta piovendo molto”.