Ivanisevic sul confronto Sinner-Alcaraz: ecco chi è il migliore tra i due

Goran Ivanisevic, dopo aver interrotto il proprio rapporto professionale con Novak Djokovic, ha ricominciato dal tour femminile nel box di Elena Rybakina. Intervistato a margine delle Wta Finals di Riyadh, il croato ha detto la sua su chi sia il migliore tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz.

Il confronto Sinner-Alcaraz

Ivanisevic, dopo alcuni mesi fuori dal circuito, è ripartito al fianco della Rybakina per provare a riportare la kazaka ai fasti delle scorse stagioni. Un compito non facile, come si può vedere dagli scarsi risultati ottenuti in queste Wta Finals di Riyadh (due sconfitte in altrettante partite con Jasmine Paolini e Qinwen Zheng).

A margine della competizione che chiude la stagione del circuito femminile, il croato ha voluto parlare dei migliori giocatori che occupano attualmente le prime posizioni del circuito Atp: Sinner, Alcaraz e il suo ex pupillo Djokovic. Proprio su Nole è posta l’attenzione dell’ex tennista all’inizio della propria intervista con Tennis Majors.

“Non so se è motivato e quanto, ma nel momento in cui decide di giocare significa che lo vuole. Sinner e Alcaraz sono decisamente superiori al resto della concorrenza, ma metto Novak nel gruppo con loro perché, quando vuole davvero giocare, è ancora il migliore al mondo secondo me.

Lo abbiamo visto alle Olimpiadi, se scende in campo in quel modo può ancora vincere uno slam. Dipenderà più dalla sua classifica e dal tabellone, ma non puoi mai darlo per spacciato. Io non lo farei mai”.

Subito dopo, non può mancare la domanda su chi sia il più forte tra Jannik e Carlitos e chi, in futuro, possa mettergli i bastoni fra le ruote a livello slam.

“Sono giocatori diversi. Quando sono entrambi al meglio, penso che Sinner sia migliore. È più costante durante tutta la partita, Alcaraz riesca a passare da colpi incredibili a qualche errore facile. Quest’anno Carlos ha avuto qualche sconfitta che non saprei spiegare. Se togliamo Novak dall’equazione, domineranno nel tour. Sono molto al di sopra di chiunque altro. Nessuno può impensierirli a livello slam”.