Berrettini rinuncia a Metz, stagione conclusa o preparazione in vista della Davis? Il punto

Nelle scorse Matteo Berrettini ha deciso di cancellarsi dall’entry list dell’Atp 250 di Metz. Si tratta di una notizia inaspettata, per certi versi, dato che uno dei principali obiettivi del 28enne romano in questo finale di stagione era quello di risalire la classifica per rientrare tra le teste di serie all’Australian Open 2025.

Niente Metz per Berrettini, l’azzurro punta alla Davis?

Matteo Berrettini
Foto Instagram Berrettini

Ad oggi, la stagione 2024 di Berrettini si sarebbe conclusa con la sconfitta al primo turno dell’Atp 500 di Vienna per mano di Alexei Popyrin. Stando infatti alle pre-convocazioni di Pippo Volandri, Matteo non figura tra coloro che prenderanno parte alla spedizione azzurra in Coppa Davis, dove l’Italia sarà chiamata a difendere il titolo di campione. Usare il condizionale, però, rappresenta in questo caso un esercizio obbligatorio, visto che le convocazioni dell’ex tennista livornese sono soltanto provvisorie e tutto potrebbe cambiare nel giro di qualche giorno.

A tal proposito non è irragionevole pensare che Berrettini – allertato dal Capitano – abbia deciso di dare forfait alla kermesse transalpina proprio per prepararsi al meglio in vista di Malaga. Lo stesso, peraltro, ha fatto Lorenzo Musetti – uno dei pre-convocati di Volandri – rinunciando all’Atp 250 Belgrado.

E quindi, quali conclusioni possiamo trarre dall’assenza di Matteo in Francia? Al momento non vi sono certezze, almeno per quanto ne sappiamo noi. Qualcosa dipenderà anche dalle condizioni di Flavio Cobolli, il quale è stato costretto a ritirarsi dal Masters 1000 di Parigi-Bercy per un problema alla spalla. Il classe 2002 sembrerebbe stare meglio – tanto che figura ancora tra gli iscritti proprio del torneo di Metz – ma sicuramente non al meglio.

Sta di fatto, tuttavia, che oggi come oggi risulta davvero difficile pensare di rinunciare ad un tennista come Berrettini, che col servizio che si ritrova può davvero battere chiunque sul cemento indoor. Peraltro, Matteo potrebbe essere schierato come numero 2, un dettaglio non di poco conto. Staremo a vedere quali saranno effettivamente le scelte di Volandri.

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