Parigi-Bercy, Rublev ci ricasca: perde il punto e si colpisce fino a sanguinare (VIDEO)

Durante il match valido per il primo turno del Masters 1000 di Parigi-Bercy, che l’ha visto opposto a Francisco Cerundolo, Andrey Rublev si è reso protagonista dell’ennesimo episodio di autolesionismo. Dopo aver subito la rimonta dell’argentino nel parziale d’apertura, il russo stava cercando di rimettersi in carreggiata, ma un punto perso l’ha portato dritto ad una delle sue solite crisi di nervi.

Rublev si colpisce fino a sanguinare, il video

Sul punteggio di 1-1, infatti, il moscovita – evidentemente insoddisfatto del suo gioco – ha cominciato a colpirsi ripetutamente il ginocchio con la racchetta fino a farlo sanguinare. Un gesto visto anche nel recente passato, con le stesse conseguenze. Ecco le immagini.

“È qualcosa che mi scoppia nella testa”

Per la cronaca, Rublev ha poi perso il match per 7-6, 7-6 ma a prendersi la scena sono stati più che altro i suoi frequenti scatti d’ira. Come dicevamo, non è la prima volta – eufemismo – che il russo si lascia andare ad atteggiamenti del genere. A tal riguardo, il buon Andrey si è così espresso qualche tempo fa ai microfoni di Championat: “Se mi colpisco è per due motivi. Anzitutto, per non rompere le mie racchette. È davvero difficile trovare quelle vanno bene per me. Poi quando desideri qualcosa con tutto te stesso e non riesci a ottenerla è difficile da accettare. È qualcosa che mi scoppia nella testa e allora reagisco in quel modo. Ce l’ho tanto come me stesso che non so cosa fare per darmi una scossa. Mi dico: Svegliati! Svegliati! La partita è iniziata da un po’ e tu che stai facebdo! Tutto ciò porta a questi scoppi di rabbia. Dopo mi sento in colpa, perché so che non sono necessari, che non mi sono affatto d’aiuto né servono a cambiare le cose”.

La speranza è che questo ragazzo – che tutti definiscono adorabile fuori dal campo – possa riuscire, prima o poi, a risolvere le sue evidenti difficoltà nel controllare le emozioni.

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