Diciamoci la verità: dopo un primo set perso nettamente, nessuno si sarebbe aspettato che Lorenzo Musetti avrebbe avuto la forza di riaprirla. Campo veloce, Zverev in fiducia e un’inerzia del match decisamente dalla parte del tedesco. E invece, l’azzurro è stato capace di riaprirla eccome, incantando il pubblico accorso sugli spalti per vedere il secondo quarto di finale dell’Atp 500 di Vienna.
Vienna, Musetti lotta e rimonta Zverev: la cronaca, il prossimo avversario e le ultime sul ranking
Alla fine l’azzurro è riuscito addirittura a ribaltarla, e gli vanno fatti i complimenti per il tennis giocato e per come ha reagito alla feroce affermazione del numero tre al mondo nel parziale d’apertura.
Un parziale conclusosi col perentorio punteggio di 6-2, in virtù dei break realizzati da Sascha nel primo e nel settimo game, lasciando soltanto le briciole al giovane toscano. A Lorenzo, come dicevamo poc’anzi, va riconosciuto il merito di aver lottato e dimostrato che, ad oggi, ciò che lo separa dalle primissime posizioni nel ranking è soltanto qualche dettaglio.
Ne è testimone il 4-1 che lo vedeva avanti alla metà della seconda frazione, vinta in seguito per 7-6 non senza battagliare. Il numero due d’Italia, infatti, è stato bravo a breakkare in apertura e poi ad aggiudicarsi il tie-break, dopo aver subito il controbreak e fronteggiato altre quattro palle break – di cui tre consecutive – nell’undicesimo gioco.
Nel mini-set cruciale Zverev è subito riuscito a portarsi sul 3-0, poi però il carrarino ha inanellato tre punti consecutivi agganciandolo sul 3-3. Nel mezzo una svista arbitrale poi neutralizzata dalla tecnologia, che ha consegnato un punto all’azzurro permettendogli di passare in vantaggio. Alla fine, Lorenzo è riuscito ad imporsi per 7 a 5 grazie ad un dritto iper-sonico stampatosi sulla linea.
Ma testimone della ‘prontezza’ di Musetti è stato, soprattutto, il terzo ed ultimo atto del confronto, dove praticamente non c’è stata storia. Il toscano è apparso immediatamente in grande fiducia ed è riuscito a strappare il servizio a Zverev per due volte di fila. Il tedesco dal canto suo, ha provato a riorganizzarsi e a digerire l’amaro boccone, il suo colpo di reni è però avvenuto troppo tardi: ben per Lorenzo, che ha mandato la pratica in archivio con un 6-4, raggiungendo la sua ennesima semifinale del 2024.
Il prossimo avversario del classe 2002 nostrano sul cemento indoor austriaco sarà Jack Draper, giustiziere quest’oggi del ceco Tomas Machac. Intanto, il toscano ha già virtualmente guadagnato due posizioni nel ranking passando dalla piazza numero 17 alla numero 15 della classifica live. L’unico che potrebbe negargli questi passi in avanti è proprio il britannico che affronterà nel penultimo atto della kermesse viennese. Ma in caso di titolo, lo ricordiamo, sarà certamente “best ranking” per lui.
Dove vedere l’Atp 500 di Vienna in TV e streaming
Gli Atp 500 di Vienna e Basilea in scena questa settimana sono trasmessi in diretta TV su Sky (Sky Sport Uno, Sky Sport Tennis e Sky Sport Max) e in streaming su NOW e Tennis Tv
