Caso Sinner, Kyrgios la spara grossa: Clostebol per mascherare steroidi

Continua a tenere banco il caso doping attorno a Jannik Sinner o, meglio, c’è chi ancora cerca di racimolare qualche reazione cercando di spararla più grossa possibile. Nick Kyrgios, ovviamente, non poteva farsi sfuggire una cosa del genere e ha condiviso un tweet ai limiti del possibile e immaginabile.

L’accusa delle accuse

Nelle scorse ore, attraverso il podcast Code Sports, Kyrgios ha annunciato in pompa magna che il 2025 sarà l’anno del suo ritorno. Un annuncio a mo’ di Revenge Season di Lebron James, colmo di promesse e aspettative che, francamente, ci limitiamo a riportare (per la cronaca, la Revenge Season di Lebron culminò con il titolo dei Lakers a fine stagione, ma parliamo di tutt’altro professionista).

Tornerò perché c’è qualcosa che mi spinge a farlo. Ho battuto tutti, ho giocato una finale slam, ho vinto tanti titoli e ho guadagnato tanti soldi. Adesso è tutto aperto, posso vincere uno slam. Voglio zittire tutti vincendo uno slam.

Io un cattivo ragazzo? Sono stato etichettato così perché sono diverso dai normali tennisti. Non credo che il pubblico australiano la pensi così, anche se all’inizio della mia carriera mi consideravano un assassino”.

Il solito delirio di onnipotenza di un tennista che al proprio prime è riuscito a guadagnare (fortunosamente) una finale slam (in cui non ha mai dato l’idea di poter vincere), sfiorato la top10 (col proprio best ranking al numero 11 del mondo) e vinto uno slam in doppio con Thanasi Kokkinakis.

Adesso ripartirà a dicembre dalla World Tennis League di Abu Dhabi per portarsi a casa un po’ di soldi e per provare a mettere un po’ di tennis nelle gambe prima dell’Australian Summer of Tennis. Kyrgios, infatti, spera di ricevere qualche wildcard in casa per provare a guadagnare i punti necessari per giocare il resto della stagione e non dipendere dagli inviti dei tornei.

Tra un preparativo per il ritorno e un altro, Nick è sempre molto attivo nella campagna d’odio verso il nostro Sinner. Questa volta, però, ha veramente esagerato, condividendo un tweet delirante di un utente sicuro che il Clostebol serva a nascondere gli steroidi.

Il Clostebol serve a mascherare cicli di doping pesante. Loro avevano lo spray nella borsa per avere un ALIBI. Nell’arco di cinque minuti hanno saputo della contaminazione. E andiamo!!!”.

Il tutto si commenta da solo.

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