“Mi rivedo in lui”. Così Nole su Jannik. Tecnicamente è abbastanza vero. L’attuale numero uno del mondo in effetti ha diverse cose dell’ ex numero uno del mondo. Nel primo set della finale di Shangai hanno giocato a specchio, grandi servizi, tremendi colpi da fondo campo, cautela nel cercare le righe.
Entrambi hanno enorme capacità di leggere il match e freddezza mentale nei momenti chiave. Dopodiché i paragoni lasciano sempre il tempo che trovano anche se gli appassionati fanno sempre il giochino sul tennista che “ricorda” un campione del passato.
È il rito della memoria del tennis, sport che forse più di altri è fatto di gesti che “si tramandano” da una generazione all’altra ed evolve campione dopo campione.
E per questo è bello quel “mi rivedo in lui” pronunciato dall'”anziano” Djokovic a proposito del giovane Sinner: come se avesse voluto mettergli la spada sulla spalla e dirgli vai, Jannik, vai. Il tennis va avanti sempre e comunque: grazie, Nole, a nome di noi sinneriani.
Camila Giorgi e la sua bellezza mozzafiato tornano a colpire sui social, gli ultimi scatti…
Spunta una foto di Alex Zanardi che manda al settimo cielo i fan dell'ex driver…
Incubo Jannik Sinner: per Novak Djokovic è un vero e proprio disastro. Arriva l'annuncio choc…
Jannik Sinner ha raccontato il suo dramma: la confessione è stata veramente agghiacciante, il numero…
A poche settimane dal ritiro, Rafael Nadal torna a prendersi la scena: in delirio gli…
Il mondo del tennis assiste all'ennesimo attacco nei confronti di Jannik Sinner, il clima è…