La seconda semifinale del Masters 1000 di Shanghai sarà tra Taylor Fritz e Novak Djokovic. Dopo il successo in mattinata dell’americano su David Goffin, il serbo ha sconfitto in rimonta Jakub Mensik staccando il pass per il penultimo atto della kermesse cinese. Per lui, si tratta di un altro passo in avanti verso lo straordinario traguardo dei 100 titoli in carriera.
Nel dettaglio, l’incontro tra Djokovic e il classe 2005 di Prostějov – una delle più grandi sorprese del torneo – è andato in scena a partire dalle 12:30 circa e ha visto imporsi il nativo di Belgrado con un 6-7, 6-1, 6-4 maturato in quasi due ore e mezza (2 h e 21 minuti).
Grande equilibrio durante il set d’apertura: nelle fasi iniziali praticamente non si è giocato, ma poi, col passare dei minuti, il confronto s’è fatto estremamente combattuto. Il primo strappo è arrivato nel nono game, ad opera di Nole, che però poi non è riuscito a chiudere la questione ed ha incassato il controbreak nel gioco appena successivo. Alla fine, il verdetto è stato affidato al tie-break e qui l’ha spuntata il ceco per 7 punti a 4. Zero storia, invece, nella seconda frazione, dove il serbo ha riordinato le idee salendo letteralmente in cattedra sin dal principio: nel secondo e nel settimo game le zampate decisive ai fini del perentorio 6-1.
Nell’atto cruciale dell’incontro, Djokovic ha cercato immediatamente di dare un’ulteriore spallata alla sfida procurandosi due palle break nel terzo game. Mensik, dal canto suo, è tornato a lottare ed è riuscito a portarsi in parità (2-2) risalendo dal 15-40. La parità, però, non ha avuto una lunga durata. Il ceco, infatti, nulla ha potuto qualche istante più tardi, quando l’ex leader della classifica mondiale ha completato la rimonta piazzando la zampata nel quinto gioco.
Venendo alla semifinale, quello sul cemento di Shanghai sarà il decimo confronto in assoluto tra Djokovic e Fritz. Netto il computo dei precedenti, in cui il 24 volte campione slam può vantare un vantaggio di 9-0 in virtù dei successi ottenuti a Montecarlo e Madrid nel 2019, all’Australian Open, a Roma e a Parigi-Bercy nel 2021, alle Atp Finals nel 2022, a Cincinnati e allo US Open nel 2023 e, infine, all’Australian Open della stagione corrente.
In base a questi numeri, nonché alla sua storia e alla posizione nel ranking, Nole partirà favorito, ma si prospetta un incontro apertissimo ad eventuali ribaltoni. Chi vince, lo ricordiamo, affronterà il nostro Jannik Sinner o un’altra ‘mina vagante’ proveniente dalla Repubblica Ceca, ovvero Tomas Machac.
Il Masters 1000 di Shanghai è trasmesso in diretta TV su Sky (Sky Sport Uno, Sky Sport Tennis e Sky Sport Max) e in streaming su NOW e Tennis Tv.
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