Ha sofferto parecchio, contro un avversario davvero in grande condizione. Ha lottato, alzando il livello nel momento per lui più difficile del match, per poi andare a chiudere da grande campione quale è.
Jannik Sinner ha staccato il pass per gli ottavi di finale del Masters 1000 di Shanghai superando in rimonta l’argentino Tomas Martin Etcheverry – numero 37 al mondo – e raggiungendo quota 251 successi in carriera e 61 in questo suo straordinario 2024. Ecco come è andata in sintesi e chi sarà il suo prossimo sfidante.
Shanghai, Sinner avanza in rimonta: cronaca e prossimo avversario
Pronti via Sinner si presenta al match tenendo il servizio a zero, Etcheverry fa 1-1 lasciando per strada soltanto un 15. Calma piatta anche nel terzo e nel quarto game, in cui entrambi i protagonisti non concedono praticamente nulla. Poi nel quinto gioco, il tennista argentino si porta sullo 0-30 in virtù di un bel vincente di rovescio e di un errore gratuito commesso dall’altoatesino. Quest’ultimo, tuttavia, è bravo a salvarsi inanellando quattro punti consecutivi.
Dalle fasi iniziali di gioco, si evince che Etcheverry sia in grandissimo spolvero. E tale sensazione viene confermata nei minuti successivi, quando il sudamericano continua ad essere solidissimo nei suoi turni di battuta e molto propositivo in risposta. Nel settimo game, arriva la prima palle break dell’incontro, in favore proprio dell’argentino, ma Jannik riesce ancora a non capitolare sfoderando una ace provvidenziale.
Scampato il pericolo, l’azzurro cerca di reagire e lo fa immediatamente procurandosi a sua volta una chance per strappare. Anche in questo caso, però, la questione si risolve con un nulla di fatto, dal momento che Etcheverry se la cava affidandosi ad un servizio vincente. Dopodiché, Sinner continua a mettere pressione, è ormai lui a detenere le redini del match: nel dodicesimo game l’azzurro si guadagna altri due break point consecutivi, che corrispondono a set point pesanti come un macigno. Sembra fatta, ma non lo è. Perché Jannik incappa in due brutte sbavature che consentono al nativo di La Plata di rimandare il verdetto al tie-break.
Nel mini-parziale decisivo, l’inerzia torna subito a pendere dalla parte dei colori argentini. Sinner riesce anche a rimettere la situazione in parità, ma l’equilibrio dura pochissimo: alla fine, Etcheverry si aggiudica la frazione d’apertura imponendosi per 7 punti a 3. Perfetto il sudamericano, fino ad ora. Sottotono l’altoatesino, autore di una prestazione a sprazzi.
Alla ripresa, nei primi quattro game praticamente non si gioca. Poi nel quinto Sinner riesce ad effettuare il sorpasso concretizzando con un fulmineo dritto lungolinea l’unica palla break concessagli dall’avversario. Etcheverry, dal canto suo, risponde con la stessa moneta e riprendendosi il break in men che non si dica.
A questo punto, la situazione è di nuovo molto complicata per Jannik, il quale, però, si arma di pazienza e torna a ricamare da vero campione. Ne consegue un altro break a marca tirolese, figlio di svariate imprecisioni commesse dall’argentino sotto la costante pressione del classe 2001 nostrano. Pochi minuti più tardi, il set si conclude con un 6-4 per Sinner, abile a tenere sotto controllo il ritorno dell’attuale numero 37 al mondo.
L’atto decisivo
Nell’atto decisivo Sinner entra in campo in modalità schiacciasassi e ciò provoca in Etcheverry una inevitabile tensione. L’argentino neutralizza tre palle break consecutive nel primo game, ma nulla può nel terzo, quando s’inceppa col dritto consegnando a Jannik lo strappo del 2-1.
Di qui in avanti, il giovane azzurro tiene alto il livello mettendo alle strette l’avversario, che però annulla altre due palle break di fila nel quinto game e riesce a tenersi in scia. Etcheverry si dimostra davvero ‘duro a morire’, tanto che nel sesto gioco si procura tre chance per controbreakkare: le prime due sono prontamente annullate da Sinner con una buona prima di servizio; la terza, Jannik, la cancella con uno smash carico di cattiveria agonistica. Sempre grazie a uno smash, poi, l’azzurro riesce ad allungare sul 4-2 mettendo una seria ipoteca sulla vittoria. Successivamente, infatti, Sinner otterrà un altro break e chiuderà in completa scioltezza con un 6-2.
Shanghai, chi affronterà Sinner agli ottavi di finale?
Superato anche l’ostacolo Etcheverry, Sinner affronterà agli ottavi del Masters 1000 di Shanghai il vincitore della sfida tra Roberto Carballes Baena e Ben Shelton. Nel caso in cui l’avversario di Jannik dovesse essere il talentuoso tennista americano, si tratterebbe di una rivincita del confronto di un anno fa, in cui a spuntarla fu il figlio d’arte stelle e strisce per 2-6 6-3 7-6.
Dove vedere il Masters 1000 di Shanghai in TV e streaming
Il Masters 1000 di Shanghai è trasmesso in diretta TV su Sky (Sky Sport Uno, Sky Sport Tennis e Sky Sport Max) e in streaming su NOW e Tennis Tv.
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