Coppa Davis, sorpresa Nadal: in campo a Malaga, ecco chi verrà sacrificato

Grandissima sorpresa tra i convocati di David Ferrer per le Finals8 di Malaga della Coppa Davis 2024. L’ex top3, infatti, ha deciso di concedere l’ultimo posto disponibile alla leggenda Rafael Nadal, all’ultima Davis della propria carriera da giocatore.

I convocati di Ferrer

Come ci sono state grandi sorprese (e qualche polemica) per le scelte di Filippo Volandri, che ha deciso (per ora) di non convocare Matteo Berrettini per le Finals8 di Malaga della Coppa Davis 2024, anche in Spagna non si sta parlando di altro. Il capitano Ferrer, infatti, ha deciso di escludere Pedro Martinez e (soprattutto) Alejandro Davidovich Fokina dai convocati di Malaga. Faranno parte della spedizione, al contrario, Carlos Alcaraz, Roberto Bautista Agut, Pablo Carreno Busta, Marcel Granollers e Nadal.

Il 22 volte campione slam è stato convocato con grande sorpresa e potrà così regalarsi un grandissimo finale di stagione e carriera con la maglia della Roja. Chissà se la cornice di Malaga non possa essere lo sfondo perfetto per decidere di ritirarsi dal tennis giocato. Ricordiamo, infatti, che Rafa aveva ammesso nel 2023 di volersi ritirare a fine 2024, ma quest’anno ancora non ha dato notizie circa una sua possibile data di ritiro.

Il bilancio di Nadal in Coppa Davis recita 37 vittorie al netto di appena cinque sconfitte. Le insalatiere in bacheca sono ben cinque, una sola in meno della sua Spagna (che ne ha vinte sei in totale). Con tutta probabilità, lo spagnolo sarà impegnato solamente in doppio in coppia con Alcaraz così come abbiamo potuto vedere alle Olimpiadi di Parigi 2024.

Contro la Spagna, ai quarti di finale, ci sarà l’Olanda, arrivata seconda al girone di Bologna. Tra i convocati di capitan Paul Haarhuis troviamo Tallon Griekspoor, Botic van de Zandschulp, Jesper de Jong, Robin Haase e Wesley Koolhof. La Spagna, una delle grandi favorite, potrebbe essere una delle nostre avversarie in un’ipotetica finale. Per l’Italia, però, ci sarebbero prima da superare l’Argentina e, con tutta probabilità, gli Stati Uniti.