Atp 250 Chengdu, Musetti non brilla ma è in finale

Quinta finale in carriera nel circuito maggiore. La terza stagionale dopo quelle giocate – e perse – sull’erba del Queen’s di Londra e sulla terra di Umago. Lorenzo Musetti ha staccato il pass per l’ultimo atto dell’Atp 250 di Chengdu, superando in due set il sorprendente russo Alibek Kachmazov, attuale numero 179 al mondo.

Chengdu, Musetti vola in finale: la cronaca, il prossimo avversario e le ultime sul ranking

L’incontro, andato in scena a partire dalle 11 italiane circa, ha visto l’azzurro imporsi in 1 h e 43 minuti col punteggio di 6-4, 6-2. Ecco come è andata in sintesi, chi sarà il suo prossimo avversario e un aggiornamento relativo alla sua situazione nel ranking mondiale.

Lorenzo Musetti
Foto “X” FITP

Si parte e Kachmazov si presenta al match con un atteggiamento subito molto aggressivo. È proprio una risposta tra i piedi dell’azzurro che gli consente di andare a segno con il rovescio e di guadagnarsi una palla break nel secondo game. Musetti, tuttavia, non si lascia intimorire e riesce a salvarsi affidandosi al servizio (ottima prima).

Col passare dei minuti il giovane toscano cresce ma non a tal punto da scalfire la solidità del tennista russo. Quest’ultimo, dal canto suo, continua a giocare un tennis davvero coriaceo senza però riuscire ad ottenere altre chance per strappare. Il tutto si traduce in una fase equilibrata condita da tanto agonismo e poco spettacolo.

Poi, improvvisamente, si registra il primo break dell’incontro. Ciò accade nel settimo game, quando Musetti, alla terza palla break a sua disposizione, sfodera una bella risposta di dritto che picchia sulla linea e manda fuori giri il 22enne di Vladikavkaz.

È un break decisivo ai fini del parziale, che però non si conclude in maniera agevole per il rappresentante nostrano. Successivamente, infatti, Muso è ancora bravo a guadagnarsi tre set point – di cui due consecutivi – nel nono gioco ma non è altrettanto bravo a capitalizzare: la frazione, dunque, finisce per allungarsi pericolosamente. Già, perché nel decimo game il russo va avanti 0-30 e l’azzurro deve faticare non poco per risalire e chiudere la questione, che alla fine va in archivio alla quarta occasione utile.

Nelle fasi inziali della ripresa il copione è simile. L’essere sotto nel punteggio non sembra scalfire le sicurezze di Kachmazov. L’attuale numero 179 al mondo riesce anche a procurarsi un chance di break nel secondo game, che tuttavia Musetti neutralizza grazie ad un bel rovescio vincente dopo una seconda sulla linea. Di ghiaccio, anche stavolta, l’azzurro, nel momento di maggiore difficoltà.

In seguito, Musetti continua ad offrire una prestazione abbastanza intermittente, ma ciò gli basta per mettere un Kachmazov adesso sfiduciato con le spalle al muro. E così che arrivano altre due zampate, una nel terzo e una nel quinto game, a mettere la pietra tombale sul match.

L’avversario in finale e le ultime sul ranking

Superato anche l’ostacolo Kachmazov, Musetti affronterà in finale il vincente della sfida tra il tedesco Yannik Hanfmann e il padrone di casa Shang Juncheng. Intanto, Lorenzo ha già virtualmente guadagnato una posizione nel ranking attestandosi in 18esima posizione. In caso di trionfo sul cemento cinese, farà un altro passo in avanti diventando il numero 17 al mondo.

Dove vedere l’Atp 250 di Chengdu in TV e streaming

L’Atp 250 di Chengdu è trasmesso in diretta TV su Sky (Sky Sport Uno, Sky Sport Tennis e Sky Sport Max) e in streaming su NOW e Tennis Tv.

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