Esordio vincente per Lorenzo Musetti sul cemento dell’Atp 250 di Chengdu. Reduce da un bye al primo turno in quanto prima testa di serie del torneo, il giovane tennista azzurro ha sconfitto l’australiano Christopher O’Connell – numero 75 al mondo – staccando il pass per i quarti di finale.
L’incontro, andato in scena a partire dalle ore 10:15 italiane, ha visto l’azzurro imporsi in rimonta col punteggio di 6-7, 6-4, 7-6 maturato in oltre due ore e mezza (2 h e 40 minuti). Ecco come è andata in sintesi e chi sarà il suo prossimo avversario ai quarti di finale.
Pronti via il match è contrassegnato da una fase di studio in cui i game scorrono abbastanza veloci, ad eccezione del secondo e del terzo, dove si lotta ma non si registrano palle break. Le prime chance per strappare arrivano poi nel sesto gioco, quando Musetti se ne procura due consecutive e in seguito a centra il 4-2 rispondendo bene e costringendo O’Connell all’errore. L’australiano, però, riesce a rimettersi immediatamente in carreggiata, capitalizzando diverse imprecisioni dell’azzurro, tra cui un doppio fallo sanguinoso sullo 0-30.
Successivamente, l’incontro torna a viaggiare sui binari dell’equilibrio e il verdetto viene affidato al tie-break. Qui, il classe 2002 nostrano parte molto forte, ma poi subisce il ritorno del nativo di Sydney, il quale si prende il parziale per 7 punti a 5, risalendo dall’1-4. Cruciale ai fini del punteggio finale un errore di rovescio commesso da Muso in uscita dal servizio.
Alla ripresa, Lorenzo prova subito a reagire mostrando un atteggiamento maggiormente aggressivo. O’Connell, dal canto suo, non riesce a contenere l’azzurro e l’inizio della frazione diventa praticamente a marca italiana: Musetti, alla fine, piazza la zampata nel quinto game, convertendo il terzo break point a sua disposizione, dopo non aver sfruttato altre due occasioni nel terzo gioco.
L’inerzia del confronto, a questo punto, è nuovamente in equilibrio. O quasi, perché comunque il toscano è costretto a fare buona guardia rispetto ad un avversario poco attratto dall’idea di rimandare la questione al terzo set. Bravissimo Lorenzo in questo senso a tenere alto il filo della tensione e ad involarsi verso il traguardo senza concedere all’australiano alcuna possibilità di controbreakkare: 6-4.
Nei primi tre game dell’atto decisivo praticamente non si gioca, mentre nel quarto Musetti riesce a fare 2-2 risalendo da un pericolosissimo 0-30. Scampato il pericolo, il carrarino capisce che è il momento di tornare ad alzare i giri del motore: tra smorzate deliziose, un rovescio stretto da applausi e un paio di risposte che inducono l’avversario all’errore, riesce a centrare il break del 3-2.
Poi improvvisamente è harakiri azzurro: nel game appena successivo, infatti, Musetti commette numerose imprecisioni consentendo ad O’Connell di agganciarlo sul 3-3. E nell’ottavo l’australiano ottiene un ulteriore break usufruendo di altri quattro errori gratuiti commessi dal toscano.
Sembra finita ma non lo è, visto che un Musetti visibilmente colpito nell’orgoglio riesce a rendersi protagonista di un bel colpi di reni che gli vale il 4-5. È di nuovo tutto nelle sue mani, e pochi minuti più tardi il verdetto viene nuovamente affidato al tie-break.
Qui è lotta punto su punto: il primo mini-break vede avanzare Musetti sul 3-1, poi l’azzurro allunga sul 5-2 ma O’Connell è bravo a restare in scia. Alla fine, Lorenzo manda la partica in archivio senza tremare, affermandosi per 7 punti a 4.
Superato l’ostacolo O’Connell, Musetti affronterà ai quarti il francese Adrian Mannarino, attuale numero 46 al mondo e quinta testa di serie del torneo.
L’Atp 250 di Chengdu è trasmesso in diretta TV su Sky (Sky Sport Uno, Sky Sport Tennis e Sky Sport Max) e in streaming su NOW e Tennis Tv.
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