Perché Alcaraz ha spesso i crampi? La risposta di Mouratoglou

Patrick Mouratoglou, in un reel pubblicato sul suo profilo Instagram, ha voluto rispondere ad un quesito che si sono posti in molti dopo le ultime prove di Carlos Alcaraz sui campi da tennis: perché lo spagnolo ha spesso i crampi durante le partite?

La risposta del coach

Alcaraz ha vissuto il 2024 tra alti e bassi. La prima parte di stagione è stata abbastanza deludente, con l’unica nota positiva rappresentata dalla vittoria del masters1000 di Indian Wells. La svolta è arrivata tra giugno e luglio, quando il giovane spagnolo ha vinto consecutivamente il Roland Garros e Wimbledon e raggiunto la finale alle Olimpiadi di Parigi 2024. Il rientro nel circuito, però, è stato pessimo, con l’uscita di scena al secondo turno dello US Open contro Botic van de Zandschulp. Ora, Carlitos è impegnato a Valencia per la fase finale di Coppa Davis con la sua Spagna.

Carlos ha avuto una programmazione molto fitta in questa stagione e la fatica, sia mentale che fisica, si sta accumulando nel corpo dell’ex numero 1 del mondo. Alcaraz, infatti, vive le partite a 360 gradi e questo non gli permette di presentarsi con una prestanza fisica necessaria in ogni occasione. Ecco, quindi, il motivo dei molti episodi di crampi durante le sue partite.

Questa è l’idea di Mouratoglou, il super coach francese che ha dedicato un video sul proprio profilo Instagram per spiegare la situazione dello spagnolo.

“Lui solitamente mette tutto a livello mentale, emozionale, fisico e di conoscenza del tennis per vincere le partite perché per lui è molto importante. Quando conta così tanto a livello emozionale, si viene prosciugati fisicamente. È esausto, mentalmente esausto.

È molto passionale. L’abbiamo visto già moltissime volte con i crampi. Vi ricordate di aver mai visto Federer, Nadal o Djokovic con i crampi in tutte le loro carriera? Lui ha avuto già molte volte i crampi ed ha solo 20 anni: è un giocatore passionale.

Sapendo di questo, in futuro, se fossi in lui programmerei meglio i riposi, sia fisici che mentali. Credo sia fondamentale per il suo futuro”.

Stefano Maffei

Lavorare nel mondo dello sport è sempre stato il mio sogno. Da bambino speravo di entrarci come atleta, ma poi ho capito che sarebbe stato meglio sfruttare le mie competenze da social media manager e copywriter per provare a realizzare il mio sogno. Grazie ai miei studi ho potuto migliorare molto la conoscenza dell'inglese (livello C1), del portoghese brasiliano (C1) e dello spagnolo (B1). Le mie capacità di addetto stampa, web writer, content editor e SMM le ho sviluppate seguendo corsi di approfondimento (dedicati al mondo dell'ufficio stampa, della scrittura sul web e dei social media) e grazie all'esperienza a Tennis Fever e GoPillar Academy come Content & Social Media Manager. Inoltre, sto vivendo il sogno di poter girare il mondo seguendo il circuito Wta (tennis) in qualità di match analyst.