Nadal, inaspettato forfait alla Laver Cup: siamo davvero ai titoli di coda?

Nella giornata di ieri, in maniera abbastanza inaspettata, Rafael Nadal ha reso noto il suo forfait alla Laver Cup 2024, prestigioso torneo di esibizione che andrà in scena a Berlino dal 20 al 22 settembre e che, come di consueto, vedrà sfidarsi il Team Europe e il Team World. A trasmettere la notizia è stato l’account ufficiale della manifestazione, che ha postato sui social le parole dello spagnolo.

Nadal rinuncia alla Laver Cup: le sue parole

“Mi dispiace annunciare che non sarò in grado di giocare la Laver Cup a Berlino la prossima settimana”, ha affermato Nadal. “Devo fare quello che è meglio per loro, e al momento ci sono altri giocatori che possono aiutare a far vincere il team”, ha poi aggiunto riferendosi alla selezione che difende i colori del vecchio continente. “Ho grandi ricordi alla Laver Cup, e non vedevo l’ora di essere con i miei compagni e con Borg al suo ultimo anno da capitano. Auguro al team Europe la miglior fortuna possibile, li tiferò da lontano“, ha infine concluso il 22 volte campione slam.

Bene. In tanti avevamo immaginato che Rafa avesse scelto proprio la Laver Cup come il palcoscenico per l’ultimo ballo di una carriera straordinaria, sulla falsa riga di quanto aveva fatto il suo amico-rivale Roger Federer nel 2022. Così non sarà. E adesso la domanda che si fanno appassionati ed addetti ai lavori è: quale futuro per Nadal?

Quale futuro per Rafael Nadal?

Difficile dire quale sarà il futuro di Nadal, ma certo è che – a differenza di quanto in molti hanno vociferato sui social nelle scorse ore – il forfait alla Laver Cup non si traduce nella volontà dello spagnolo di appendere la racchetta al chiodo senza nemmeno scendere in campo. A parlarne è stato lo stesso tennista maiorchino in occasione dell’inaugurazione dello ‘Spazio Movistar’ a Madrid.

“Non partecipare alla Laver Cup non è un dramma. Sono decisioni che si prendono e questa era una chiara possibilità. È da molto tempo che non gareggio, e sono convinto che ci sarà un altro giocatore che lo farà meglio di me”, ha detto Nadal. “The King of Clay” ci ha poi tenuto a sottolineare che la sua scelta non è legata a problemi fisici o mentali: “Sto bene, mi sto godendo altre cose a casa. Zero problemi, mi alleno quotidianamente per quanto posso“. Venendo alla sua programmazione per il resto della stagione, Nadal ha affermato: “Al momento non sono in grado di fissare alcun obiettivo. Ho detto che avrei giocato fino alle Olimpiadi di Parigi e poi avremmo visto cosa sarebbe successo. Ora sono in questo periodo di riposo“. Rafa ha infine concluso il suo intervento ribadendo tale concesso e lasciando aperta la porta ad una sua partecipazione agli ultimi tornei ufficiali del 2024.

Insomma, dalle parole di Rafa si evince che il 38enne di Manacor sia ancora voglioso di mettersi in gioco e che il suo cammino nel tennis professionistico durerà ancora un po’. Quanto? L’unica certezza, al momento, è rappresentata dalla sua presenze all’evento amichevole “Six Kings Slam” in programma in Arabia Saudita – Paese di cui è ambasciatore ufficiale della Federazione Tennistica – dal 16 al 19 ottobre.