Continuano ad arrivare ottime notizie per il tennis maschile azzurro dal cemento indoor della UniPol Arena di Bologna: è 2-0 Italia contro il Brasile nella prima sfida valida per la fase a giorni della Coppa Davis 2024. La selezione azzurra campione in carica si è aggiudicata il successo al debutto contro i sudamericani grazie all’affermazione di Matteo Arnaldi che, dopo la vittoria di Berrettini su Joao Fonseca, ha mandato la pratica in archivio imponendosi in tre set.
Nel dettaglio, Arnaldi ha battuto Thiago Monteiro, attuale numero 76 al mondo, col punteggio di 7-5, 6-7, 7-6 maturato in quasi quattro ore di gioco (3 h e 40 minuti). Ecco come è andata in sintesi questa lunga battaglia e tutti i dettagli sulla situazione dell’Italia nel Gruppo A.
Pronti via il match è contrassegnato da una fase di studio, in cui entrambi i tennisti tengono il servizio in maniera abbastanza agevole. Un copione che si ripropone nei minuti seguenti, durante i quali sia Arnaldi sia Monteiro provano a farsi più propositivi.
Il primo momento di difficoltà è per Matteo, che nell’undicesimo gioco prima commette un doppio fallo e poi un errore di dritto scivolando sullo 0-30. Il giovane sanremese, tuttavia, riesce a risalire e a vincere il game, passando per i vantaggi e senza concedere palle break.
Scampato il pericolo, Arnaldi capisce che è il momento di alzare l’asticella: lo fa qualche istante più tardi, rendendosi protagonista di un ottimo game in risposta. L’azzurro si procura anche due chance per strappare: nel primo caso, i suoi sforzi s’infrangono con la solidità del tennista brasiliano, bravo a salvarsi affidandosi allo schema servizio-dritto. Nel secondo, invece, Matteo spinge e va a segno costringendo il brasiliano a sbagliare un comodo dritto: 7-5!
Alla ripresa il confronto si conferma molto combattuto, con Monteiro determinato a reagire e Arnaldi che si trova a fronteggiare due palle break, una in apertura e l’altra nel quinto game. Il ligure, tuttavia, le annulla entrambe con grande solidità, facendo ricorso a scelte tattiche intelligenti e alle sue notorie doti di grande lottatore.
Poi Matteo, un po’ come accaduto nel set precedente, nel momento più difficile preme il piede sull’acceleratore e trova la zampata del 4-2. Ciò accade nel sesto gioco, quando lotta e mette assieme una serie di punti straordinari, che gli valgono il break alla terza occasione concessagli dal nativo di Fortaleza.
Sembra finita, ma non lo è. Perché, presentatosi a servire per il match, Arnaldi tentenna e Monteiro riesce a realizzare l’immediato contro-break portandosi sul 5 pari. E allora, qualche minuto più tardi, il verdetto viene affidato al tie-break. Anche qui, il sudamericano gioca un tennis brillante mentre l’azzurro commette svariati errori grossolani: purtroppo, il parziale si conclude in favore del Brasile per 7 punti a 4.
Nell’atto decisivo è subito grande battaglia, con Monteiro che continua a prendere il comando delle operazioni ed Arnaldi ad arrancare. A un certo punto, la sensazione è che il brasiliano stia prendere il sopravvento, un rischio sventato da Matteo nel secondo e nel quarto game, durante i quali l’azzurro annulla anche una palla break.
C’è da soffrire, e il classe 2001 ligure lo fa bene. Riuscendo, col passare dei minuti, a superare i suoi attimi di difficoltà e ad arginare l’avversario tenendogli testa scambio su scambio. Come ad esempio nel settimo game, quando costringe il sudamericano a tre errori di dritto guadagnandosi altrettante chance per breakkare. Monteiro, dal canto suo, non molla la presa e si salva in maniera perfetta in tutte le occasioni.
C’è tensione nell’aria, considerata la posta in gioco e il risultato sempre in discussione. Ma alla fine la UniPol Arena di Bologna può tirare un sospiro di sollievo: Matteo, dopo aver rischiato grosso nel decimo e nel dodicesimo game (entrambe le volte si trova sul 30-30), riesce a far sua la partita vincendo il tie-break per 7 punti a 5.
Grandissimo Arnaldi, nonostante qualche difficoltà nella chiusura. È ancora grande Italia in Coppa Davis, nonostante l’assenza di Jannik Sinner. In serata, lo ricordiamo, toccherà al match di doppio che – a meno di novità dell’ultim’ora – vedrà in campo Andrea Vavassori e Simone Bolelli contro Rafel Matos e Marcelo Melo.
In virtù dei successi di Berrettini e Arnaldi, l’Italia si è assicurata il primo punto della sua fase a gironi, nonché la vetta del “Gruppo A” in condominio con il Belgio (che ieri ha battuto l’Olanda). In caso di vittoria nel doppio conclusivo contro il Brasile, la selezione azzurra si porterebbe in vetta in solitaria potendo vantare di uno score di 3-0 rispetto al 2-1 Bergs e compagni.
Le partite di Coppa Davis dell’Italia sono visibili in TV su Rai 2 in chiaro e su Sky Sport Uno e Sky Sport Tennis previo abbonamento. Tutti gli incontri del girono dell’Italia sono disponibili anche in streaming su Rai Play, Sky Go e Now.
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