Sembrava finita, ma non è così. Il caso doping per Jannik Sinner non si è ancora concluso. Come hanno infatti confermato all’AGI fonti dell’antidoping mondiale, la Wada ha chiesto un supplemento di documentazione sulla vicenda che ha visto coinvolto il giovane tennista azzurro al Masters 1000 di Indian Wells.
Stando a quanto riferisce l’AGI, la Wada ha richiesto una documentazione aggiuntiva all’ITIA – il tribunale che ha assolto Sinner per l’uso inconsapevole del Clostebol – entro i 21 giorni previsti dalla legge. Ciò vuol dire che avrà ancora a disposizione una settimana abbondante per la presentazione di un eventuale ricorso al Tas contro il proscioglimento del numero uno del mondo. Per ritenere definitivamente conclusa la questione, quindi, bisognerà aspettare ancora un po’, tenendo il fiato sospeso dinanzi alla prospettiva (adesso non troppo remota) di una sospensione di Jannik.
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